Data inizio
23 Gen 2017
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L’Agenzia francese per il biologico, Agence Bio, ha pubblicato l’edizione 2016 di due interessanti pubblicazioni, elaborate dall’Observatoire National de l’Agriculture Biologique: “La Bio dans l’Unione Européenne” e “La Bio dans le monde”.

Nell’Unione Europea, a fine 2015, la superficie coltivata in biologico (certificata ed in conversione) ha raggiunto gli 11,2 milioni di ha, cioè circa il 6,2% della SAU della UE.  Le aziende agricole biologiche sono salite a 268.665, mentre il mercato del bio ha superato i 25,5 miliardi di euro a fine 2014. “La Bio dans l’Unione Européenne” include i dati generali sulla produzione ed il mercato biologici per Paese e Regione, e dei “focus” sui mercati bio tedesco, britannico e svedese, sulla ristorazione bio fuori casa, sulle principali filiere bio (seminativi, frutta e ortaggi, viticoltura, allevamento) e sulle politiche pubbliche in favore del biologico.

“La Bio dans le monde” include i dati generali sulla produzione ed il mercato biologici a livello mondiale, e dei “focus” su alcune specifiche filiere: seminativi, cotone, caffè cacao, banane, latte ed acquacultura biologica. I dati sulla superficie (certificata e in conversione) mondiale coltivata secondo i metodi dell’agricoltura biologica parlano di 43,7 milioni di ha a fine 2014 (stima elaborata su dati IFOAM e di altri organismi), coprendo lo 0,99% del territorio agricolo dei 172 paesi oggetto d’indagine. Sempre per il 2014, la pubblicazione riporta 2,3 milioni di aziende agricole certificate, mentre il mercato mondiale del biologico aveva raggiunto gli 82,6 miliardi di dollari (68 miliardi di euro). Nel 2015 erano 87 i paesi dotati di una regolamentazione ad hoc per il settore.

Il carnet "La bio dans l'Union européenne" Edition 2015 

Il carnet "La bio dans le monde"

 

Fonte: Agence Bio

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