Data inizio
07 Lug 2023
Rassegna stampa

Crescita decisa per il biologico italiano nel 2022. A confermarlo sono le anticipazioni del rapporto “Bio in cifre 2023” curato per il Masaf dal Sinab, il Sistema di Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica e presentate al convegno Ismea “Appuntamento con il Bio” che si è tenuto a L’Aquila il 5 luglio.

Come riporta l’autore nell’articolo, i risultati sono per molti versi inattesi, perché si riferiscono a un periodo, l’anno scorso, in cui il bio non ha potuto usufruire del favore concesso dalla Farm to Fork e dalla Pac 2023-2027 a questo metodo di produzione. Le superfici coltivate a biologico hanno infatti raggiunto l’anno scorso i 2.349.880 ettari, con un incremento del 7,5% rispetto al 2021, portando l’incidenza della superficie agricola utilizzata (Sau) nazionale al 18,7% (+1,3% sul 2021), che si conferma tra le più elevate nella Ue (nel 2021 eravamo al quinto posto dietro Austria, Estonia, Svezia e Portogallo.

Aumento significativo anche per il numero di operatori biologici che hanno toccato quota 92.799, di cui 82.627 è rappresentato da aziende agricole (+ 8,9% rispetto al 2021).

Mentre sei Regioni sono già oltre il 25% previsto al 2030 per la Farm to fork (al 2027 in Italia nel Piano d'Azione per l'Agricoltura Biologica), il freno resta tirato nella grande distribuzione, le importazioni extra-Ue segnano il passo, e sono presenti criticità ed opportunità.

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Fonte: TerraèVita