Data inizio
17 Ott 2017
News

Dopo la presentazione nella città lombarda della “Carta del biologico di Bergamo” (vedi QUI la notizia Sinab), documento che riconosce all’agricoltura biologica un ruolo essenziale per la trasformazione dei sistemi agricoli mondiali e in grado di rispondere alla sfida di garantire cibo per ogni essere vivente ad ogni latitudine, la stessa è stata fatta propria da tutti i ministri dei Paesi del G7 agricoltura. Se ne è parlato anche in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione alla FAO del 16 ottobre, anche perché la Carta si pone come obiettivo di strappare milioni di persone dalla fame entro il 2030. Nelle Dichiarazione, il biologico viene visto come vero modello e strumento di trasformazione dei sistemi agricoli mondiali grazie al suo approccio ecologicamente ed economicamente resiliente e, soprattutto, socialmente inclusivo. La Carta, oltre a richiedere un  incremento degli sforzi per favorire la produttività sostenibile, in particolare nel continente africano, impegna i firmatari a dare priorità alla protezione dei suoli ed al recupero della biodiversità, priorità ad una trasparenza maggiore nella formazione del prezzo del cibo e, contemporaneamente, nella salvaguardia dei redditi degli agricoltori, assieme ad una radicale riduzione del sempre più insostenibile spreco alimentare.

La “Carta del biologico di Bergamo” si può scaricare QUI

Fonte: SINAB