Secondo i dati ufficiali, alla fine del 2022, 36.912 aziende agricole in Germania operavano secondo gli standard dell'agricoltura biologica, su un totale di circa 1,83 milioni di ettari. La quota di terreni coltivati con metodo biologico rispetto alla superficie agricola totale risulta pari all'11%, mentre la quota di aziende biologiche su tutte le aziende agricole è del 14%. Rispetto al 2021, la superficie coltivata con metodo biologico è cresciuta di circa il 3% (BMEL 2023).

Da molto piccole a molto grandi

L'azienda biologica media tedesca si estende su quasi 50 ettari, ma la gamma delle aziende biologiche è molto ampia. Il gruppo delle aziende biologiche comprende aziende con colture speciali come il vino su pochi ettari di terreno coltivabile o aziende con vacche nutrici su oltre 1.000 ettari. Queste ultime si trovano principalmente negli Stati federali orientali del Brandeburgo e del Meclemburgo-Pomerania Occidentale, su terreni piuttosto poveri e dominati da pascoli.

L'importanza dell'agricoltura biologica varia da regione a regione

L'importanza dell'agricoltura biologica varia notevolmente da regione a regione. Nel 2022, la quota relativa di terreno variava da quasi il 21% nel Saarland, a quasi il 17% nel Brandeburgo e nell'Assia, fino a circa il 6% nella Bassa Sassonia. In termini assoluti, l'agricoltura biologica si concentra nel sud e nel nord-est della Germania: nel 2022, 415.528 ettari in Baviera e 203.592 ettari nel Baden-Württemberg erano coltivati con il metodo biologico; nel Brandeburgo la superficie biologica arriva a 217.410 ettari e nel Meclemburgo-Pomerania occidentale a 199.694 ettari. Questi quattro Stati federali rappresentano più della metà (quasi il 56%) della superficie coltivata con metodo biologico in Germania (BLE 2023).

I motivi delle differenze regionali

Le aree coltivate con metodo biologico si trovano principalmente in Baviera e Baden-Württemberg, seguite da Brandeburgo e Meclemburgo-Pomerania occidentale. In questi Stati in particolare, ma anche a livello nazionale, l'agricoltura biologica è praticata principalmente su terreni a bassa resa con un'alta percentuale di prati permanenti. Le rendite fondiarie tendono a essere basse e l'agricoltura estensiva è relativamente comune. Queste condizioni facilitano la conversione all'agricoltura biologica, che evita l'uso di fertilizzanti e pesticidi chimici. Le riduzioni di resa e le perdite economiche associate alla conversione all'agricoltura biologica sono quindi comparativamente più basse rispetto alle aziende agricole a gestione intensiva su siti ad alta resa.

QUI è possibile scaricare alcune tavole statistiche.

Fonte: Thunen Inst.