Tipo istituzione
C.R.A.

Direttore: Antonio Melchiorre Carroni

Sanluri (VS)

Telefono
070-9330804
Fax
070-9330804
Curriculum

La Sezione Operativa Periferica di Cagliari dell’Istituto Sperimentale per le Colture Foraggere di Lodi opera la sua attività di ricerca e sperimentazione in Sardegna sin dai primi anni ’70.

In seguito all’emanazione del D. Lgs. 454/99 e conseguente istituzione del C.R.A., in attuazione  del piano di ristrutturazione e razionalizzazione della rete di ricerca del C.R.A., assume la nuova denominazione di “Unità di ricerca per i sistemi agro-pastorali in ambiente mediterraneo” spostando la propria sede di attività a Sanluri (VS).

Svolge attività di ricerca e sperimentazione a sostegno dello sviluppo integrato e sostenibile del comparto agro-pastorale della Sardegna e delle altre regioni con significativa presenza pastorale anche con finalità di orientamento per analoghe realtà produttive che operano in ambiente mediterraneo. In particolare opera nei seguenti settori di indagine: studio e gestione della biodiversità delle specie foraggere dell’area mediterranea; miglioramento genetico e costituzione varietale nelle piante di interesse foraggero e pastorale per l’ambiente mediterraneo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle risorse genetiche autoctone; miglioramento dei pascoli e gestione sostenibile degli ecosistemi agro-pastorali; agronomia, biologia ed ecofisiologia della produzione foraggera in condizioni di limitazione idrica.

Nell’ambito delle linee di ricerca sviluppate dal CRA-AAM, in collaborazione con la sede CRA-FLC di Lodi, particolare significato assumono quelle connesse allo studio (soprattutto per gli aspetti ecologico-adattativi e di tolleranza allo stress idrico), alla salvaguardia e alla valorizzazione del germoplasma locale e alla costituzione di varietà di graminacee e leguminose foraggere specificamente adatte all’ambiente mediterraneo.

Pure significative sono le ricerche in materia di studio e miglioramento dei pascoli attraverso opzioni tecniche diversificate, la messa a punto di strutture prato-pascolive adatte all’ambiente della Sardegna, messa a punto di metodiche di insilamento e sfruttamento alternativo alla fienagione di erbai consociati, le attività di moltiplicazione delle sementi e, da ultimo le ricerche connesse alla valorizzazione del ruolo multifunzionale delle foraggere. Infine si è sviluppata su indicazione del Mi.P.A.A.F. ed in collaborazione con R.R.N. ed ISMEA una attività di ricerca e sperimentazione per la verifica dell’efficacia di applicazione della normativa agricola comunitaria in Italia sul tema della condizionalità (BCAA). Rapporti di collaborazione sono in corso con altre sedi del C.R.A, con  il Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria dell’Università degli Studi di Sassari; con l’Agris Agenzia per la Ricerca in Agricoltura della Regione Autonoma della Sardegna; e con il C.N.R. – ISPAAM Sassari, Istituto per il sistema produzione animale in ambiente mediterraneo di Sassari.