L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna è un Ente Sanitario di diritto pubblico, dotato di autonomia amministrativa, gestionale e tecnica che opera come strumento tecnico scientifico dello Stato e della Regione.

Svolge attività di ricerca scientifica sperimentale veterinaria e si occupa del controllo di salubrità dei prodotti di origine animale. Opera nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale garantendo ai Servizi Veterinari della Regione e delle Aziende Sanitarie Locali le prestazioni e la collaborazione tecnico-scientifica necessarie all’espletamento delle funzioni di sanità pubblica veterinaria. Produce, con l’autorizzazione del Ministero della Sanità, vaccini stabulogeni ed autovaccini contro le malattie trasmissibili degli animali, con particolare riguardo a quelle più diffuse in Sardegna. Opera in collegamento con gli altri nove Istituti Zooprofilattici italiani, per la soluzione di problematiche sanitarie e tecniche di interesse nazionale.

L’Istituto esegue prove nei settori riguardanti le patologie animali di origine infettiva ed infestiva, dismetabolica, tossica, le zoonosi, il controllo degli alimenti di origine animale e ad uso zootecnico, il controllo di residui e sostanze anabolizzanti, la contaminazione ambientale nel contesto faunistico. Tramite il Decreto 8 maggio 2002 “Istituzione nuovi centri di referenza nazionali nel settore veterinario” il Ministero della Salute ha riconosciuto il Centro di Referenza Nazionale per la Zootecnia Biologica quale struttura operante all’interno dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna. (Gazzetta Ufficiale N. 118 del 22 Maggio 2002).

Il Centro si colloca come strumento operativo di riferimento nazionale nel campo della zootecnia biologica.

Il Centro svolge il suo ruolo indirizzandosi al Ministero della Salute, al Ministero delle politiche agricole, agli altri Istituti Zooprofilattici, alle strutture del SSN ed inoltre a tutti i soggetti interessati alle produzioni biologiche, ed in particolare ai consumatori, alle autorità sanitarie locali, agli enti pubblici, ciascuno per gli aspetti ad esso più strettamente collegati.

Compiti del Centro
Se e quando previsto, il Centro
a) provvede alla esecuzione ed alla conferma di esami di laboratorio che trovino applicazione nel campo della zootecnia biologica. Le prove eventualmente richieste, saranno effettuate in regime di accreditamento.

b) predispone la standardizzazione di metodologie analitiche utilizzabili nella classificazione ed identificazione di specifiche produzioni biologiche. Questa attività prevede la predisposizione di appositi ring test nei quali saranno coinvolti gli altri Istituti Zooprofilattici, l’Istituto Superiore di Sanità, o altri laboratori.

c) predispone documenti, pubblicazioni, studi finalizzati all’approfondimento di tematiche inerenti la zootecnia biologica, con particolare riferimento ad aspetti peculiari come il benessere animale, le terapie omeopatiche alternative, il riconoscimento e la valorizzazione di produzioni biologiche, l’assenza di residui contaminanti ed OGM, i disciplinari di produzione, le tematiche del controllo, la tutela dei consumatori.

d) predispone ed organizza piani e progetti di ricerca, con la collaborazione di istituzioni nazionali ed internazionali, finalizzati al miglioramento quali-quantitativo delle produzioni zootecniche in regime biologico.

e) collabora e fornisce supporto scientifico agli enti preposti alla certificazione delle produzioni biologiche.

f) fornisce al Ministero della Sanità ed alle altre Autorità competenti l’assistenza specialistica anche mediante la predisposizione di atti legislativi, piani di intervento, piani di profilassi, piani di controllo finalizzati in particolare alla tutela e salvaguardia delle produzioni biologiche.

g) predispone, gestisce ed organizza corsi, piani di formazione, materiale didattico e divulgativo, per gli operatori del SSN interessati alle problematiche di zootecnia biologica, per gli operatori del settore, per altre istituzioni.

h) Predispone in collaborazione con le strutture specializzate i metodi per la produzione di vaccini e di presidi omeopatici utilizzabili nella zootecnia biologica