Viale Fanin, 40

40127 - Bologna
Telefono
+39 051 2096240
Fax
+39 051 2096245
Curriculum

Aree scientifiche
AGRONOMIA E COLTIVAZIONI
L'Area Agronomia e Coltivazioni si occupa di ricerca e insegnamento nell'ambito di molteplici tematiche quali tecniche agronomiche, produzione e qualità di colture alimentari e non, sostenibilità dei sistemi agricoli, fisiologia ed ecologia vegetale applicata, bioenergia, lotta alle infestanti, fisica del suolo, agrometeorologia e agroclimatologia, modellistica, biologia e produzione delle sementi. Obiettivo generale è sviluppare programmi di formazione e ricerca che consentano, da un lato la formazione di laureati ad elevata professionalità e capacità imprenditoriale, dall'altro la promozione di sistemi agricoli sostenibili in termini ambientali, economici e sociali

CHIMICA AGRARIA
L'area scientifica di Chimica Agraria è caratterizzata dalla presenza di tre gruppi di ricerca (Chimica Agraria, Chimica bioinorganica e Pedologia-Gis) impegnati nello studio del sistema acqua-suolo-pianta -atmosfera dal punto di vista chimico, biochimico, fisiologico, biologico e pedologico con particolare attenzione ai sistemi produttivi, ai mezzi di produzione, alla vulnerabilità, conservazione e protezione del territorio e dell'ambiente
Chimica agraria raggruppa le tematiche di ricerca riguardanti gli aspetti chimici, biochimici, fisiologici ed ecologici del sistema suolo-acqua-pianta-atmosfera: interazioni, processi d'accumulo, mobilizzazione, adsorbimento e assorbimento di specie chimiche endogene ed esogene, utili o dannose, in condizioni di stress, anche attraverso un approccio biotenologico per migliorare la resa, la qualità dei prodotti  e per preservare, migliorare e ripristinare la fertilità del suolo.
Chimica bioinorganica riguarda lo studio di metallo-biomolecole con tecniche biochimiche, bio-molecolari, spettroscopiche e biostrutturali (NMR mono e multi-dimensionale, spettroscopia di raggi X e bioelettrochimica).
Pedologia -GIS si occupa di genesi, evoluzione e classificazione dei suoli, della sensibilità, vulnerabilità e conservazione dei suoli con il supporto di GIS e immagini satellitari.
ENTOMOLOGIA AGRARIA
L'entomologia agraria persegue le conoscenze del comportamento, della fisiologia e biochimica degli insetti dannosi ed utili alle economie delle coltivazioni agrarie, forestali e dei prodotti in post raccolta. La difesa biologica e integrata, le metodiche d’uso dei pronubi e l’utilizzo delle api come indicatori ambientali sono l’espressione pratica dell’attività di ricerca.

GENETICA AGRARIA
La Genetica Agraria è una disciplina di studio e ricerca che ha come obiettivo finale il miglioramento genetico delle colture agrarie. Il gruppo di ricerca dell'Area di Genetica Agraria del DiSTA è particolarmente attivo nel campo del miglioramento genetico rivolto a favorire la sostenibilità dell’agricoltura e l’aumento della qualità dei prodotti agroalimentari.
Le tecniche e gli approcci utilizzati sono molteplici ed includono la mappatura ed il clonaggio genico, la genomica funzionale, la trasformazione genetica, l’analisi genomica comparativa, l'analisi della biodiversità in termini genetici e le metodologie di analisi e miglioramento genetico basate su incrocio e selezione.
Sono inoltre attive linee di ricerche rivolte a chiarire aspetti genetici di base e allo sviluppo di materiali e strumenti (piattaforme) potenzialmente fruibili dalla comunità scientifica nazionale ed internazionale.
MICROBIOLOGIA AGRARIA
L'attività di ricerca prevalente riguarda le applicazioni di microrganismi probiotici e molecole prebiotiche per l'uomo, per gli animali e per le piante, mediante approcci ecologici, fisiologici e tassonomici ai singoli microrganismi e alle loro comunità, direttamente nell’ambiente naturale (intestino, rizosfera) o in condizioni artificiali.
Gli obiettivi principali sono migliorare le conoscenze sull’ecologia e la biotecnologia dei microrganismi probiotici, per sviluppare tecnologie microbiche innovative in ambito agronomico, alimentare, ambientale, farmaceutico e zootecnico
PATOLOGIA VEGETALE
Il settore scientifico-tecnologico della Patologia vegetale ha come obiettivo primario lo studio delle alterazioni strutturali e funzionali, a breve o a lungo termine, circoscritte e generalizzate, provocate da agenti causali biotici e abiotici, includendo anche quelli di origine antropica. Contribuiscono a definire il quadro di competenza del settore specifico, in modo più o meno rilevante e comunque fondamentale, le acquisizioni di ordine microbiologico, biochimico, fisiologico, genetico, biomolecolare, e quelle agronomiche in senso generale e particolare con riferimento alla "coltura".
Oggetto della Patologia sono la patogenesi delle malattie nelle popolazioni vegetali e la loro dinamica nel tempo e nello spazio al fine di individuare adeguati interventi di prevenzione e terapia.
Gli aspetti fondamentali di un processo patologico di una qualsiasi pianta, ma in modo particolare per quella coltivata o allevata per soddisfare finalità floristico-ambientali, sono:
• la causa della malattia,
• il meccanismo dello sviluppo della malattia,
• le alterazioni fisiologiche, morfologiche e strutturali,
• le conseguenze funzionali di dette alterazioni,
• la profilassi, la terapia e la farmacologia vegetale.