Obiettivi e strategie del sovescio nel vigneto biodinamico, di Adriano Zago

Per prendersi cura di un vigneto biodinamico è molto importante anche la pratica del sovescio, che va seguita con accortezza. Adriano Zago, autore di “Manuale di viticoltura biodinamica”, fornisce alcuni consigli.

Gli obiettivi che ci si pone con la pratica del sovescio sono plurimi e in sinergia tra loro. Tra le sue funzioni dobbiamo includere anche molti aspetti che non sono legati al semplice utilizzo della biomassa. Ecco una rapida schematizzazione dei principali risultati che si possono raggiungere:

28 maggio 2023: celebrata la giornata mondiale della biodinamica

Ogni anno, in concomitanza con la domenica di Pentecoste, si celebra la Giornata Mondiale della Biodinamica. Una giornata importante per ricordare il lavoro virtuoso degli agricoltori biodinamici e che quest’anno ha avuto un significato ancora più speciale perché accompagna verso le celebrazioni dei cento anni dal Corso di Agricoltura di Steiner, in programma per il 2024.

Progetto Bioadhoc, presentato a Parigi da Carlo Triarico, di Carlotta Iarrapino

Nel corso dell’Organic Cities Network Europe Day Event, incontro organizzato presso il municipio di Parigi dalla Rete europea delle città e delle organizzazioni impegnate per l'agricoltura biologica, Carlo Triarico, presidente dell'Associazione per l'Agricoltura Biodinamica, ha illustrato il progetto Bioadhoc che riguarda i servizi cibo e salute.

Biodiversità: ecco come tutelarla con la biodinamica, di Lara Loreti

In occasione della Giornata mondiale della biodiversità, stabilita dalle Nazioni Unite per commemorare la Convenzione per la Diversità Biologica, siglata il 22 maggio 1992, l’autrice dedica l’articolo all’agricoltura biodinamica, il tipo di agricoltura che più di ogni altra mette al centro dei propri obiettivi  la tutela della stessa biodiversità. E ne parla elencando tra l’altro i sette principi, e in particolare affrontando il tema della viticoltura.

La biodinamica sostiene la transizione agroecologica del sistema agricolo, di Carlotta Iarrapino

Su TerraèVita è stata pubblicata un’interessante intervista a Carlo Triarico, presidente dell’Associazione Biodinamica, cui sono state poste molte domande in relazione alla sua attività ed al settore: quali sono le differenze tra agroecologia ed agricoltura biodinamica; cosa è necessario fare perché possa essere avviata la transizione agroecologica del sistema agricolo italiano e quale potrebbe essere il ruolo dell’agricoltura biodinamica ed i suoi punti di forza.

L’albero da frutto nell’organismo agricolo biodinamico, di Paolo Pistis

“Gli alberi sono proprio dei centri di raccolta di sostanze astrali. […] l’albero arricchisce fino a grande distanza l’atmosfera spirituale con l’astralità che ha intorno a sé […]” - Rudolf Steiner, 15 Giugno 1924, Koberwitz , “Impulsi scientifico spirituali per il progresso dell’agricoltura” editrice Antroposofica

L’importanza delle leguminose nell’organismo agricolo biodinamico, di Paolo Pistis

Le leguminose nell’agricoltura biodinamica svolgono un ruolo importantissimo. È noto che nelle radici delle leguminose agiscano dei batteri chiamati azotofissatori simbionti. Le loro funzioni sono molteplici ma quella maggiormente riconosciuta è la fissazione dell’azoto atmosferico in azoto ridotto biodisponibile per l’intero mondo vegetale. L’azoto è un elemento chimico che contribuisce in maniera determinante alle rese e alle produzioni.