“Il maxi studio del Sant’Anna di Pisa: l’agroecologia ha un impatto socio-economico positivo”, di Lorenzo Misuraca
L’agroecologia è identificata come una soluzione importante per aumentare la sostenibilità dei sistemi agricoli e alimentari.
L’agroecologia è identificata come una soluzione importante per aumentare la sostenibilità dei sistemi agricoli e alimentari.
Il progetto PPILOW , di cui AIAB è partner, mira a co-costruire soluzioni per migliorare il benessere di avicoli e suini allevati in sistemi di produzione biologici all’aperto coinvolgendo, in diversi paesi dell’Unione europea, i Gruppi nazionali di pratica (NPG).
UPBio e Rete Humus organizzano, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Agroecologia (AIDA), la Rete Semi Rurali e l’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, il corso di formazione e laboratorio interattivo in campo “Visioni agroecologiche - Interpretare i contesti produttivi agricoli e progettare la transizione agroecologica di territori, paesaggi e città”. Il corso si terrà nei giorni 18, 19 e 20 aprile 2024 presso l’Agriturismo La Ginestra di San Casciano, in provincia di Firenze.
In questi giorni, parlare di sostenibilità e della riduzione dell’uso dei pesticidi è quanto mai complesso, in un quadro generale inquinato da una strumentalizzazione che ha posto agricoltura e ambiente in contrapposizione tra loro.
CORE Organic annuncia il primo bando del nuovo partenariato europeo "Agroecology - Agroecologia". Il primo bando cofinanziato "Fostering agroecology at farm and landscape levels" è destinato a progetti di ricerca e innovazione che affrontano la transizione verso l'agroecologia nel contesto dei sistemi agricoli convenzionali e biologici.
In questi giorni, parlare di sostenibilità e della riduzione dell’uso dei pesticidi è quanto mai complesso, in un quadro generale inquinato da una strumentalizzazione che ha posto agricoltura e ambiente in contrapposizione tra loro. Si è più volte detto che è una strada sbagliata, perché se tutela dell’ambiente e produzione agricola non diventano complici non si riuscirà a innescare quella conversione ecologica che è oggi inderogabile.
L'agroecologia e l'agricoltura biologica presentano promettenti alternative all'attuale sistema alimentare, supportate da un crescente numero di prove. Nonostante il loro potenziale, nella maggior parte dei Paesi i loro benefici non possono essere realizzati appieno a causa di barriere e blocchi politici e istituzionali, tra cui incentivi e finanziamenti che favoriscono i sistemi alimentari "business as usual".
“Storie del bio” pubblica la presa di posizione sulle agitazioni in corso di alcuni agricoltori lombardi che cercano da tempo le vie per una nuova agricoltura. Questi agricoltori credono che le ragioni del disagio siano molto più complesse del disagio rappresentato durante le manifestazioni, legato in primis al profondo divario che c’è tra la quantità di lavoro e di passione presente nel ciclo produttivo agricolo e il reddito che ne deriva che, spesso, è di pura sussistenza.
Si svolge il 10 gennaio a partire dalle 9.30 presso l’azienda Dara Guccione BioFarm ad Alia (Palermo) il Convegno di apertura del progetto SIC.A.RI.B.