Agroecologia: è davvero possibile coltivare senza pesticidi?, di Andrea Costa

È possibile coltivare senza pesticidi? Questo è il titolo di un nuovo seminario “Seminiamo Saperi”, recentemente organizzato dallo Sportello di agroecologia di Calci (Pisa): al workshop sono intervenuti Paolo Bàrberi, professore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e Francesco Elter, titolare della omonima azienda agricola alla Gabella (località Val di Vico).

Una raccolta di rapporti nazionali che mappano lo sviluppo dell'agroecologia in Europa

Negli ultimi anni, Agroecology Europe ha iniziato a mappare le iniziative agroecologiche in diversi Paesi o regioni d'Europa, con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo dell'agroecologia in Europa, sensibilizzarla e quindi rafforzarla in tutta Europa.

Questo lavoro, vale a dire la mappatura delle iniziative, la stesura dei rapporti e il coordinamento del lavoro stesso, è stato svolto dai membri della rete Agroecology Europe Youth Network.

"Agricoltura europea senza pesticidi chimici nel 2050": i risultati di un innovativo studio previsionale

Sfruttare la ricerca per accelerare la transizione agroecologica è in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e risponde alla forte domanda delle autorità pubbliche, delle parti interessate e della società a livello nazionale ed europeo. Per oltre due anni, più di 144 esperti hanno analizzato i possibili modi per eliminare i pesticidi dall'agricoltura su scala europea per lo studio previsionale "European Pesticide-Free Agriculture in 2050".

3° convegno nazionale di agroecologia: i risultati

Si sono concluse le due intense giornate di lavoro del 3° Convegno nazionale di Agroecologia organizzato dall’Associazione Italiana di Agroecologia e dalla Coalizione Cambiamo Agricoltura, con il sostegno di Fondazione Cariplo, del WWF Italia, Slow Food Italia, Natura Si e AnaProBio; con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Media partner: Terra Nuova.

Le nuove frontiere della ricerca per l’agricoltura biologica italiana

Si svolge a Napoli mercoledì 5 aprile alle 9.30, presso l’Università degli Studi Federico II (Sala Cinese – Dip.to di Agraria), un convegno nell’ambito del progetto Pro.Fil.A. (Proteine Filiera Avicola) il cui obiettivo generale è quello di rafforzare la filiera avicola biologica italiana attraverso la ricerca, la sperimentazione e la promozione di modelli ispirati al principio dell’agroecologia.

Nel Biodistretto del Chianti l'agroecologia è realtà, di Tommaso Cinquemani

Un articolo su AgroNotizie fa il punto su un’area della Toscana vocata alla produzione di vino d’eccellenza, dove oltre un terzo delle aziende vitivinicole è biologico. Nonostante ciò sono presenti anche problemi,  come l’abbandono dei terreni marginali, la marginalizzazione delle colture tradizionali come olivi e cereali, l’impoverimento del tessuto produttivo locale. In tale contesto è nato il Biodistretto del Chianti, con un rinnovato interesse per l’agroecologia attraverso il progetto Uniseco promosso dal CREA.