"The World of Organic Agriculture": nel 2022, oltre il 10% dei terreni agricoli dell'Unione europea era biologico

La superficie agricola biologica è aumentata di oltre 0,8 milioni di ettari nell'Ue - La SAU biologica è aumentata di oltre 0,8 milioni di ettari, con un incremento del 5,1% nell'Ue e dell'1,0% in Europa. Rispetto al 2021, la Grecia e l'Italia hanno registrato gli aumenti maggiori, rispettivamente con 0,4 milioni di ettari e 0,2 milioni di ettari.

Bologna: Convegno “L’Italia di oggi e di domani: il ruolo sociale ed economico del biologico nella distribuzione moderna”

17 gennaio 2024, dalle 10.00 alle 13.00, presso BolognaFiere, Gallery Hall, Pad. 21-22, piazza della Costituzione Bologna, è organizzato da AssoBio  in collaborazione con MARCA by BolognaFiere e Federbio nell'ambito del progetto europeo Being Organic in EU.

“L’importanza dell’agricoltura biologica per la tutela dell’ambiente”, di Christian Cabello

Il magazine online “Interris.it – La voce degli ultimi” intervista Claudio Brinati, biologo ed esperto in coltivazioni biologiche, in merito al valore dell'agricoltura biologica ed alle potenzialità presenti e future di questo comparto per la tutela dell’ambiente e il coinvolgimento dei più giovani.

Biologico: grazie al sistema di controllo alta la fiducia dei consumatori - un sondaggio AIAB

Un sondaggio di AIAB-Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica condotto in Italia su un campione di 15.000 persone, con una varietà di background demografici, rivela che 8 italiani su 10 si dicono sicuri e garantiti nell’acquisto di un prodotto bio, e circa 1 su 2 ha l’abitudine ad acquistare sempre oppure molto spesso questo tipo di prodotti. La valutazione generale che viene data alla certificazione biologica su larga scala è di 8 su 10.

Francia - Pubblicato il "Barometro dei prodotti biologici 2023"

Agence Bio ha pubblicato “Le baromètre des produits biologiques en France – 2023 – Consumo e percezione”. Si tratta di un sondaggio online effettuato sul campo dal 21 novembre al 1° dicembre 2022, autosomministrato,  su un campione di 4.000 persone, rappresentativo della popolazione della Francia metropolitana di età compresa tra i 18 e i 75 anni (sesso, età, categoria socio-professionale, regione e dimensione della residenza, livello di diploma più alto).

Danimarca: nuovi rapporti sulle abitudini dei consumatori bio in Olanda, Francia, Germania e Portogallo

Organic Denmark, in collaborazione con il Plant-based Knowledge Center, ha pubblicato quattro nuovi rapporti con approfondimenti su come i consumatori fanno le loro scelte quando acquistano prodotti alimentari.  Lo scopo di questi documenti è quello di presentare le preferenze dei consumatori flexitariani, vegetariani e vegani dei quattro Paesi per quanto riguarda gli alimenti biologici e a base vegetale.               

“LA SPESA BIO”: un’iniziativa AIAB per guidare i consumatori negli acquisti di ortofrutta biologica

Nasce “LA SPESA BIO”, un’iniziativa dell’AIAB grazie alla quale ogni settimana verranno proposti ai consumatori i prodotti ortofrutticoli biologici più convenenti. Si tratta di una vera e propria borsa della spesa per aiutare a spendere meno e a mangiare bene puntando sul rapporto qualità/prezzo. Le rilevazioni settimanali verranno effettuate grazie alla collaborazione con Bio Solidale.

Un vademecum per riconoscere i prodotti bio

Il consumatore medio italiano deve districarsi in una vera e propria giungla di etichette, marchi e sigle per potere riconoscere un prodotto che sia veramente biologico. Per questo motivo l’AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), in occasione della prima Giornata Europea del Bio che si celebra il 23 settembre, ha stilato un vero e proprio "vademecum del bio" per aiutare, accompagnare e consigliare i consumatori per una scelta consapevole.

Biologico, il rallentamento non è un problema di prezzo, di Roberto Pinton

TerraèVita pubblica un interessante articolo sulle cause della recente decrescita delle vendite dei prodotti biologici, partendo da un’analisi della contrazione (peraltro disuniforme) delle aziende e delle superfici avvenuta tra il 2001 ed il 2004, poi rientrata con aumenti costanti fino ad oggi. Viene preso in esame il comportamento dei consumatori, soprattutto durante i mesi della pandemia, viene criticato l’operato degli analisti di mercato, e si danno indicazioni su quale direzione prendere per invertire il trend non positivo.