Francia: il 2018 anno record per il bio

Con 5.000 aziende in più alla fine del 2018, il settore del biologico in Francia è giunto a quota 41.600 aziende, circa cioè il 9.5% sul totale delle aziende agricole francesi. In sostanza, la produzione bio francese è, in 5 anni, raddoppiata: la progressione più forte mai registrata. Meglio ancora, nel 2018 è stato doppiato il simbolio capo dei 2 milioni di ha coltivati in biologico, cosa che corrisponde al 7,5% della SAU francese (era il 6,5% nel 2017). Una crescita notevole, dovuta soprattutto allo sviluppo delle produzioni cerealicole, viticole e di frutta e verdura.

Quasi 9 francesi su 10 hanno consumato almeno un prodotto bio nel 2018.

Quasi nove francesi su dieci dicono di aver consumato – nel corso del 2018 – almeno una volta prodotti bio; sette su dieci di averlo fatto almeno una volta al mese e il 12% di averli acquistati ogni giorno. Cifre che mostrano come anche in Francia il biologico sia decisamente in crescita: secondo gli ultimi dati diffusi da Agence Bio, l’Agenzia francese per lo sviluppo e la promozione dell’agricoltura biologica, nel 2018 il mercato del biologico riferito ai soli prodotti alimentari è cresciuto del 13% rispetto al 2017, arrivando a 9,3 miliardi di euro.

FIBL e AMI presentano i dati sul mercato biologico europeo

Il mercato biologico in Europa continua a crescere. Nel 2017, è aumentato di quasi l'11% e ha raggiunto i 37,3 miliardi di euro. Molti dei principali mercati hanno registrato tassi di crescita a due cifre. Questi, in sintesi, i dati presentati al BioFach da Al BIOFACH dall'Istituto di ricerca sull'agricoltura biologica (FiBL), e dall'Agricultural Market Information Company (AMI). La crescita non ha riguardato solo i mercati, ma anche superfici e produttori.

Bioreport 2017-18. Agricoltura biologica in Italia

È disponibile la pubblicazione BIOREPORT 2017-2018 che analizza l'evoluzione dell'agricoltura biologica italiana a partire dal 2011.

Dai dati del volume si evince come il settore biologico italiano continui il percorso di consolidamento e rafforzamento in seno alla componente dell'agroalimentare nazionale e nello scenario internazionale. L'Italia si colloca in sesta posizione nella graduatoria mondiale dei paesi che producono biologico per superficie investita e per valore del mercato.