Deafal, la rete della conoscenza per l’agricoltura organica e rigenerativa, di Luca Pisapia

"Le proteste degli agricoltori in Europa hanno sin qui avuto un merito. Quello di porre sotto i riflettori la crisi strutturale che affligge l’intera filiera agroalimentare nell’Unione europea. Il problema, però, è che queste rivendicazioni indicano un colpevole sbagliato: le strategie del Green Deal e Farm to Fork dell’Unione europea".

Toscana, "Regina del bio"

Nell’Unione Europea il 9,6% della superficie agricola utilizzata è bio; la percentuale sale in Italia al 18,7% e in Toscana, vera e propria 'Regina del bio', balza oltre la percentuale record del 35,8, la più alta fra le 5 regioni che in Italia hanno implementato nell’ultimo decennio le coltivazioni biologiche e che insieme (Emilia-Romagna, Toscana. Puglia, Calabria e Sicilia) totalizzano il 55% delle colture Bio in Italia.

Plant health care in organic farming - The role of natural substances in a biodiversity-based system approach

One of organic agriculture’s defining traits is its approach towards plant health care, relying mainly on preventive and indirect measures within the agroecosystem. As a last resort, organic farmers can combine these with direct measures, if these are based on the use of natural substances. The principles of organic agriculture seek to prevent the introduction of new and alien substances into ecosystems. So, the use of synthetic pesticides is prohibited. More and more European citizens are concerned over synthetic pesticides use.

Il Green Deal non danneggia l’agricoltura: l’aiuta

Appare miope e fuorviante la tesi di coloro che attribuiscono al Green Deal la crisi del sistema agricolo in Europa. È una lettura dei fatti che parte dalle recenti proteste degli agricoltori avvenute in Germania e Francia ma non coglie il punto: sono la dipendenza dai fossili, la volatilità dei prezzi alla produzione, l’impoverimento dei terreni causato dall’abuso della chimica di sintesi e le speculazioni finanziarie le vere cause della crisi del settore.

Organic research & innovation to deliver sustainable food and farming systems - Priorities for Horizon Europe Work Programme 2025-2027

Our food and farming systems need to respect the planetary boundaries, be climate neutral, circular, diverse, and fair. They need to be resilient and prepared for external shocks and crises like we recently experienced with the Covid-19 pandemic, the Russian war in Ukraine and the related energy, fertiliser and food prices crisis, as well as for more long-term trends like the digitalisation of our economies.

Malta: l'agricoltura biologica è così buona come sembra?, di Christian Borg

La strategia "Farm to Fork" della Commissione europea ha fissato l'obiettivo che il 25% dei terreni agricoli dell'Ue sia biologico entro il 2030.

Recentemente il governo maltese ha definito il suo piano d'azione nazionale per il periodo 2023-2030. Questo piano d'azione prevede di aumentare la quota di agricoltura biologica dall'attuale 0,6% al 5%.

Seconda conferenza europea sulla politica delle sementi biologiche: necessario sestuplicare le sementi biologiche nei prossimi dieci anni in Europa

La 2a Conferenza europea sulla politica delle sementi biologiche si è svolta il 29 settembre 2023 a Poznań, in Polonia. È stata l'occasione per condividere le esperienze tra i partecipanti e discutere su come potenziare il settore delle sementi e della selezione delle piante biologiche in Polonia e in tutta Europa.