“Segrè: “Biologico è scienza, viticoltura apripista”, di Erica Ferro.

Il vino, si sa, è anche questione di chimica. “Per fare viticoltura ed enologia c’è bisogno di scienza” sostiene Andrea Segrè. E studiare la composizione dell’uva e di tutti i prodotti della filiera non basta, ma bisogna anche pensare alla sicurezza e la salubrità degli agricoltori. Ne è convinto il presidente della Fondazione Mach, per il quale è importante che “anche il coltivatore sia in salute.