Il Ministro dell’agricoltura e dell’alimentazione  Stéphane Travert ha confermato l'obiettivo del governo di portare al 15% la SAU in biologico (o in conversione al biologico) in Francia entro il 2022 attraverso un nuovo programma, “Ambition Bio 2022”, e ha annunciato che questa “ambizione” mobiliterà 1,1 miliardi di euro di crediti nel periodo 2018-2022, rispetto agli 0,7 miliardi erogati nel periodo precedente (2013-2017), con un incremento del 62%.

L’Agence BIO, agenzia istituzionale del biologico francese, ha da tempo lanciato un’applicazione mobile "La Bio en Poche – Il biologico in tasca" che permette di trovare, ovunque ci si trovi, punti vendita bio, ristoranti bio e avvenimenti bio durante tutto l'anno, semplicemente attraverso la geolocalizzazione sul proprio smartphone.

Molto pratica per rimanere in contatto con il Bio, l'app è disponibile gratuitamente su App Store e Google Play.

Cresce la richiesta di orto-frutta biologica in Francia (e non solo) e MedFel, fiera del settore che si svolge ogni anno Perpignan (Pirenei francesi) lancia, nell’occasione del suo decimo anno di vita, MedFel Bio. All’entrata del salone (che si svolge dal 24 al 26 aprile) verrà infatti allestito un vero e proprio ampio “mercato biologico”, e saranno presenti buyer specializzati.

Come di consueto, l'Agence BIO e i suoi partner partecipano attivamente all'Esposizione Internazionale dell'Agricoltura (Porte de Versailles,  Parigi), che si chiuderà il 4 marzo, a sottolineare la crescente importanza del settore bio per le autorità pubbliche, legittimata dalla sua forte crescita e dal suo dinamismo.  

La 25a edizione di  “Millésime Bio” si terrà dal 29 al 31 gennaio 2018 all'Expo Park di Montpellier.
Creata e organizzata a partire dal 1993 dai viticoltori dell'associazione interprofessionale Sudvinbio, l'edizione 2018 riunirà oltre 900 espositori provenienti da tutto il mondo e accoglierà oltre 4800 visitatori.
I vini presentati sono tutti biologici certificati.

E’ dal 2006 che l’Agence Bio organizza ogni anno a Parigi un seminario internazionale sull'agricoltura biologica. Scopo del seminario è soprattutto fare il punto sui principali sviluppi relativi al settore in atto nell'Unione europea e nel mondo, sia in termini di politiche pubbliche a favore dello sviluppo dell'agricoltura biologica sia in termini di consumo e produzione; e cercare di evidenziare i fattori di sviluppo in ciascun paese, i possibili ostacoli da sormontare  e le prospettive a lungo termine.

L'agricoltura “verde” non deve vergognarsi delle sue prestazioni economiche. Al contrario: lo studio "Gli attori economici e l'ambiente", appena pubblicato in Francia dall'INSEE, l’ Institut national de la statistique et des études économiques , indica, in tre settori di attività - vino, orticoltura e produzione di latte - che gli agricoltori biologici hanno la meglio sui loro omologhi convenzionali in termini di risultato delle loro aziende.

Agence Bio ha pubblicato l’edizione 2017 del quaderno “La bio dans les territoires”, con i dati del biologico francese riferiti all’anno 2016.

Philippe Vinçon, Direttore Generale del settore Istruzione e Ricerca (PRB) del Ministero dell'Agricoltura e dell'Alimentazione francese, ha firmato due accordi quadro con i due principali organismi dell’agricoltura biologica nazionale, l’ Istituto tecnico dell'agricoltura biologica (ITAB) e la Federazione nazionale della agricoltura biologica (FNAB).