E’ stato pubblicato il manuale di Agroforestry “Ovaiole in sistema silvopastorale turnato” del Prof. Carlo Cosentino – Responsabile U.O SAFE, Università degli Studi della Basilicata.

Il progetto Modelli Circolari è un progetto con approccio multi-attoriale che ha, tra gli obiettivi, quello di validare i sistemi multifunzionali con produzioni agro-zoo-forestali integrate ad elevato grado di sostenibilità. Tra i partner di progetto Agrifound Italia. 

BioZooTec ha pubblicato una serie di interessanti consigli e indicazioni per l'allevamento, con metodo biologico, della gallina ovaiola durante il mese di dicembre. Gli argomenti sono:

• La gestione delle galline
• L’integrazione luminosa
• L’alimentazione delle galline

La scheda si può scaricare QUI  

L'uso di antibiotici è vietato in agricoltura biologica, mentre l'uso libero di antibiotici nella zootecnia convenzionale causa importante preoccupazione per lo sviluppo della resistenza agli antibiotici. Un recente studio pubblicato sulla rivista Animals, effettuato da ricercatrici e ricercatori italiani,  concorda con il numero crescente di ricercatori che mostra che animali allevati con l’uso di antibiotici si traduce in batteri più resistenti agli antibiotici stessi che causano malattie di origine alimentare negli esseri umani.

Per verificare i benefici dell'utilizzo del parchetto esterno sulle condizioni di polli e galline allevati con metodo biologico, è operativo il progetto europeo 'FreeBirds', che vede il CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali)  lavorare con l’Università di Milano, partner italiano dell’iniziativa.

All’interno del progetto FILAVI - Valorizzazione ed incentivazione delle filiere avicole biologiche di qualità – che il CREA-PCM sta sviluppando in collaborazione con il DSA3- Università degli Studi di Perugia, il 10 giugno 2016 si svolgerà presso l’allevamento biologico Podere La Masera, una giornata on-farm. La Visita all’allevamento vuole approfondire la discussione dei risultati preliminari della sperimentazione portata avanti dal progetto per verificare la possibilità di effettuare un allevamento di galline biologiche non debeccate.