Accordo sull’equivalenza UE-Canada: estensione del campo di applicazione.

Con il Reg. (UE) n. 459/2016 del 18 marzo, entrato in vigore il 7 aprile, è stato esteso il campo di applicazione dei prodotti che possono essere importati nell'ambito del riconoscimento reciproco tra UE e Canada. Il regolamento estende il riconoscimento dell’equivalenza del Canada al vino e ai prodotti agricoli trasformati (alimenti e mangimi) composti da ingredienti biologici importati da paesi terzi e certificati in conformità alla legislazione. Contestualmente è diventata applicativa l’estensione al vino biologico europeo del riconoscimento di equivalenza da parte del Canada.

Tutto pronto per Simei 2015 a Fiera Milano Rho

L’ Unione italiana vini organizza, dal 3 al 6 novembre presso la fiera Milano Rho, la 26ma edizione di 'Simei', Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento in programma da domani al 6 novembre. Una manifestazione punto di riferimento internazionale dedicato agli operatori e alle imprese del comparto vino, una piattaforma di dialogo e confronto sulle migliori tecnologie del settore vino, olio e beverage.

Torino Beve Bene

Domenica 25 ottobre 2015 dalle ore 11 alle 21 il Jazz Club di Torino in Piazzale Valdo Fusi ospita la prima edizione di Torino Beve Bene, evento dedicato a tutti gli amanti del vino e del buon bere. Obiettivo della manifestazione è diffondere la cultura del vino biologico e biodinamico d’eccellenza.

“Segrè: “Biologico è scienza, viticoltura apripista”, di Erica Ferro.

Il vino, si sa, è anche questione di chimica. “Per fare viticoltura ed enologia c’è bisogno di scienza” sostiene Andrea Segrè. E studiare la composizione dell’uva e di tutti i prodotti della filiera non basta, ma bisogna anche pensare alla sicurezza e la salubrità degli agricoltori. Ne è convinto il presidente della Fondazione Mach, per il quale è importante che “anche il coltivatore sia in salute.

“E' boom di vendite: il mercato premia il vino sostenibile”, di Giorgio Malavasi

Non c'è abbastanza vino “sostenibile” da soddisfare l'esigenza del mercato. In Italia, ma soprattutto negli Stati Uniti e nel Nordeuropa, la domanda di vino biologico sta crescendo a ritmi che i produttori veneti faticano a corrispondere. Parliamo del vino – e in particolare del prosecco – biologico.

“Il vino bio fa bene alla terra e al territorio”, di Camilla Madinelli

Vini bio, sostenibilità, sentieri. L’agricoltura biologica fa bene all’ambiente e al paesaggio, tutela la slaute di chi in quel territorio ci abita, produce reddito per le aziende che può essere in parte reinvestito a favore della comunità. E’ l’esperienza di Cantina Valpollicella Negrar, che sta puntando sia sul vino bio che sulla valorizzazione dei sentieri storici e naturalistici negraresi.