Il vino, si sa, è anche questione di chimica. “Per fare viticoltura ed enologia c’è bisogno di scienza” sostiene Andrea Segrè. E studiare la composizione dell’uva e di tutti i prodotti della filiera non basta, ma bisogna anche pensare alla sicurezza e la salubrità degli agricoltori. Ne è convinto il presidente della Fondazione Mach, per il quale è importante che “anche il coltivatore sia in salute. Ecco perché l’agricoltura biologica, nella quale il settore vitivinicolo è più avanti rispetto ad altri in provincia, trova un plus non solo sul marketing, ma anche su sicurezza e salubrità del…
Un nuovo studio pubblicato dal Journal of applied Ecology  ha rivelato che i tachinidi, una famiglia di insetti che predano gli insetti nocivi alle colture, sono influenzati positivamente dall’agricoltura biologica. Lo riferisce un articolo di Organic center. I ricercatori hanno progettato uno studio per indagare gli effetti dell’agricoltura biologica sulle popolazioni di insetti parassitoidi  in ambienti di diverse estensioni. Hanno confrontato l’abbondanza e il numero delle specie di parassitoidi tra aziende biologiche e convenzionali vicine.  Lo studio ha evidenziato come il metodo di…
Non c'è abbastanza vino “sostenibile” da soddisfare l'esigenza del mercato. In Italia, ma soprattutto negli Stati Uniti e nel Nordeuropa, la domanda di vino biologico sta crescendo a ritmi che i produttori veneti faticano a corrispondere. Parliamo del vino – e in particolare del prosecco – biologico. E' il segno forte di un cambiamento di cultura del mercato globale, che è sempre più attento alla sostenibilità, anche a tavola. Ne è convinto Ivo Nardi, presidente di Perlage, l'azienda di Farra di Soligo che da trent'anni si è specializzata nella viticoltura biologica. Una scelta che alla fine…
Vini bio, sostenibilità, sentieri. L’agricoltura biologica fa bene all’ambiente e al paesaggio, tutela la slaute di chi in quel territorio ci abita, produce reddito per le aziende che può essere in parte reinvestito a favore della comunità. E’ l’esperienza di Cantina Valpollicella Negrar, che sta puntando sia sul vino bio che sulla valorizzazione dei sentieri storici e naturalistici negraresi. Sale la febbre del bio e la voglia di sostenibilità in agricoltura, nelle terre dell’Amarone. Senza dimentaicare affari e tendenze del mercato, nonché direttive europee, come sottolinea il direttore…
Non ci si improvvisa contadini. Il mestiere è antico ma necessita sempre di nuove competenze. Gli imprenditori della terra di ultima generazione, innovativi e digitali, frequentano master e università. Spesso li affiancano ingegneri, biologi e geologi. Il risultato è un comparto sempre più giovane, rinnovato e dinamico. Nelle 24 facoltà di agraria degli atenei italiani, gli iscritti sono circa 8mila, il 50% in più di dieci anni fa. Solo 5 anni fa gli agricoltori laureati in agraria erano meno dell’1% e poco più del 3% quelli in possesso di diploma specifico di scuola superiore. Nel 2010 il 71…
In un rapporto reso noto oggi ("Il gusto amaro della produzione intensiva di mele. Un'analisi dei pesticidi nei meleti europei e di come soluzioni ecologiche possono fare la differenza") Greenpeace ha passato ai raggi X la produzione di mele in Europa e il risultato non è incoraggiante. Su un totale di 85 campioni raccolti (49 di suolo e 36 di acqua provenienti da meleti intensivi) sono stati trovati 53 pesticidi diversi: il 78% dei prelievi di suolo e il 72% dei prelievi di acqua contenevano residui di almeno un pesticida. E il 70% dei pesticidi individuati ha un'elevata tossicità per gli…
Sarà la maggiore disponibilità economica, sarà per via di una più rapida circolazione delle informazioni grazie ai social network, fatto sta che anche nelle economie emergenti, come riporta Euromonitor International, si assiste a una svolta verso il consumo di prodotti etici e biologici, anche nell'alimentazione. Si nota come in paesi come il Brasile, la Cina, l'India, ossia tre dei quattro che insieme a Russia formano il gruppo delle economie emergenti BRIC, il consumo di prodotti confezionati biologici sta registrando crescite a doppia cifra. In Brasile e in India, nel 2014, questa crescita…
A EXPO Milano 2015, la ricercatrice ENEA Susanna Mariani ha ricevuto lo "Special Award for Organic Best Practices" per l'innovazione in agricoltura con il progetto "Neemagrimed", mentre a SMAU Bologna 2015 un'altra ricercatrice dell'Agenzia, Anna Rosa Sprocati, ha vinto il premio"Smart Communities" per il biorestauro, una tecnica innovativa per la tutela e la conservazione dei beni culturali. Scelto tra 780 progetti incentrati sull'innovazione in agricoltura e allevamento, il progetto "Neemagrimed" ha vinto il premio internazionale assegnato a EXPO 2015 dalla piattaforma tecnologica europea…
Il cibo italiano non è mai entrato in crisi. Nel 2014, racconta il Censis, il valore delle esportazioni di prodotti alimentari e bevande è stato di 28,4 miliardi di euro: un terzo in più rispetto a cinque anni prima. I nostri prodotti si sono diffusi in Germania (+17,3%) e Francia (+20,5%), nel Regno Unito (+23,6%) e negli Stati Uniti (+37,8%). Va ricordato che questi numeri sono stati prodotti nel periodo – 2009-2014 – più duro della recessione. La richiesta di italian food è occidentale ed è pure metropolitana. Arriva da quella fetta di abbienti cittadini che chiedono bontà e sicurezza.…