La ricerca aveva lo scopo di fornire informazioni circa le potenzialitàproduttive, la qualità e la salubrità dei frumenti allevati secondol’agrotecnica biologica.<br />Irisultati della sperimentazione hanno evidenziato che con l’agrotecnicabiologica, rispetto alla convenzionale, si ottengono lievi riduzionidelle rese ma elevate differenze qualitative, Il miglioramento dellaqualità tecnologica della granella può essere ottenuto siaperfezionando l’agrotecnica (concimazione azotata in particolare), siaattraverso la scelta di genotipi più efficienti nella rilocazione dellasostanza secca e dell’azoto. <br /><br /><br />
<table cellspacing="0" cellpadding="3" border="1" style="border-color: orange;" class="divisore">
<tbody>
<tr>
<td valign="top" style="background-color: rgb(255, 255, 255);" class="default8c"><br /></td>
<td valign="center" colspan="3" class="default8l">PERENZIN M., MOLINARO G.F., CORBELLINI M., BOGG1NI G. 2003Caratterizzazione agronomica e qualitativa di varietà di frumentotenero allevate utilizzando l’agrotecnica convenzionale e biologica inambienti collinari. Sementi Elette, XLIX (3): 29-34.<br /><br />CARCEAM., BRUSCHI L., SALVATORELLI S., SCHIAVONI E., PERENZIN M., VACCINO P.2002 Agrotecnica biologica o convenzionale e qualitàchimico-tecnologica e nutrizionale del grano tenero e duro. TecnicaMolitoria, 53 (10): 1002-1012.<br /><br />BOGGINI G., PERENZIN M.,CORBELLINI M., RIZZI E. 2001. Confronto tra coltivazione convenzionalee biologica in frumento: risultati agronomici e qualitativi. Atti XXXIVConvegno SIA. Pisa 17-21 Settembre 2001. pp: 114-115<br /><br />PERENZINM., EMPILLI S., BOGGINI G., CORBELLINI M. 2001 Caratterizzazione digenotipi di frumento tenero adatti a condizioni di coltura nonconvenzionale. Tecnica Molitoria, 52 (8): 832-838.</td>
</tr>
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La ricerca aveva lo scopo di fornire informazioni circa le potenzialitàproduttive, la qualità e la salubrità dei frumenti allevati secondol’agrotecnica biologica.<br />Irisultati della sperimentazione hanno evidenziato che con l’agrotecnicabiologica, rispetto alla convenzionale, si ottengono lievi riduzionidelle rese ma elevate differenze qualitative, Il miglioramento dellaqualità tecnologica della granella può essere ottenuto siaperfezionando l’agrotecnica (concimazione azotata in particolare), siaattraverso la scelta di genotipi più efficienti nella rilocazione dellasostanza secca e dell’azoto.
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<TABLE class=divisore style="BORDER-LEFT-COLOR: orange; BORDER-BOTTOM-COLOR: orange; BORDER-TOP-COLOR: orange; BORDER-RIGHT-COLOR: orange" cellSpacing=0 cellPadding=3 border=1>
<TBODY>
<TR>
<TD class=default8c style="BACKGROUND-COLOR: rgb(255,255,255)" vAlign=top><BR></TD>
<TD class=default8l vAlign=center colSpan=3>PERENZIN M., MOLINARO G.F., CORBELLINI M., BOGG1NI G. 2003Caratterizzazione agronomica e qualitativa di varietà di frumentotenero allevate utilizzando l’agrotecnica convenzionale e biologica inambienti collinari. Sementi Elette, XLIX (3): 29-34.<BR><BR>CARCEAM., BRUSCHI L., SALVATORELLI S., SCHIAVONI E., PERENZIN M., VACCINO P.2002 Agrotecnica biologica o convenzionale e qualitàchimico-tecnologica e nutrizionale del grano tenero e duro. TecnicaMolitoria, 53 (10): 1002-1012.<BR><BR>BOGGINI G., PERENZIN M.,CORBELLINI M., RIZZI E. 2001. Confronto tra coltivazione convenzionalee biologica in frumento: risultati agronomici e qualitativi. Atti XXXIVConvegno SIA. Pisa 17-21 Settembre 2001. pp: 114-115<BR><BR>PERENZINM., EMPILLI S., BOGGINI G., CORBELLINI M. 2001 Caratterizzazione digenotipi di frumento tenero adatti a condizioni di coltura nonconvenzionale. Tecnica Molitoria, 52 (8): 832-838.</TD></TR></TBODY></TABLE>
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