Coordinatore
Istituto di ricerca
Ente finanziatore
Mipaaf/Commissione europea
Data inizio
01/05/2018
Data fine
30/04/2021

Obiettivi generali

POWER affronta alcune delle principali sfide per l'allevamento suino europeo, con particolare attenzione al giovane animale (suinetti lattanti, svezzati e suini in fase di crescita).

Ha un unico obiettivo: sostenere lo sviluppo di una varietà di sistemi di produzione di suini biologici resilienti e competitivi in tutta Europa, con basse impronte ecologiche e elevato benessere degli animali.

Gli obiettivi specifici sono:

- Indagare sugli effetti di diverse progettazioni di paddock in cemento all'aperto sul comportamento dei suini in fase di finissaggio, sulla salute e sull'igiene dei paddock stessi. Ciò migliorerà il benessere degli animali e ridurrà le perdite di nutrienti (WP1); - Studiare gli effetti della tipologia di paddock da parto, nonché una migliore genetica sul comportamento materno e sulla mortalità dei suinetti (WP2);

- Indagare sugli effetti di diverse strategie di gestione (ad esempio somministrazione di ferro o di probiotici, allattamento prolungato) sulla crescita e sulla salute dei suinetti durante l'allattamento e dopo lo svezzamento (WP2);

- Identificare e testare sul campo esempi di migliori pratiche di diverse combinazioni di sistemi di stabulazione e pascolo, considerando la produttività, l'efficienza dei mangimi, la salute degli animali e la gestione del letame / pascolo (WP3);

- Valutare l'effetto complessivo delle soluzioni innovative identificate dei WP 1-3, sull'efficacia dei costi, sulla resilienza del sistema e sull'impronta ecologica di una varietà di sistemi praticati in tutta Europa (WP4);

- Fornire linee guida per i produttori di suini biologici in tutta Europa finalizzate allo sviluppo di sistemi suini ecologici economicamente competitivi con standard elevati per il benessere degli animali (WP5).

Una chiave per questi obiettivi è il miglioramento della resilienza a livello di sistema di produzione animale:

- a livello di animale: la capacità di resistere e superare, ad es. malattie, sfide sociali e nutrizionali;

- a livello di sistema di produzione: la capacità di negoziare con successo le variazioni dei costi dei mangimi, delle entrate o della legislazione.

Il progetto si basa su lavori precedenti che suggeriscono che le condizioni di allevamento hanno un effetto sulla resistenza alle malattie, possibilmente attraverso la riduzione dello stress.

Ciò porta alla nostra ipotesi di lavoro generale, che è possibile aumentare la resilienza complessiva dei sistemi di allevamento di suini biologici in tutta Europa attraverso una ricerca mirata in materia di benessere, ambiente ed economia

 

Breve descrizione del progetto

L'allevamento di suini biologici europei continua ad affrontare sfide per la sua competitività ecologica ed economica. L’ elevata mortalità dei suinetti, i problemi di salute post-svezzamento e problemi ambientali legati alle emissioni di ammoniaca e alla lisciviazione dei nutrienti richiedono una maggiore resilienza a livello di sistema animale e di produzione. POWER contribuirà a questo sviluppo affrontando l'inizio del ciclo produttivo: il giovane suino allevato con metodo biologico.

POWER fornisce nuove conoscenze scientifiche e pratiche in 3 aree di interesse: 1) Progettazione e gestione di sistemi di stabulazione che offrono ai suini in fase di crescita un ambiente ricco di stimoli (naturali), riducendo il rischio di emissioni da aree esterne, 2) Progettazione di nidi parto e genetica adeguata per migliorare la sopravvivenza dei suinetti e 3) Strategie di gestione per migliorare la salute dell'intestino e le prestazioni dei suinetti dopo lo svezzamento. Ridurre lo stress offrendo l'ambiente giusto aumenterà la capacità dei giovani animali di far fronte alle prime difficili settimane di vita e di mantenerli più sani, riducendo così la necessità di interventi controversi come gli antibiotici.

Il progetto coinvolge partner in 8 paesi con accesso a una vasta rete nel settore biologico, sarà quindi supportato dagli stakeholder di tutta Europa. Identificherà e dimostrerà le migliori pratiche in varie combinazioni di sistemi stabulativi e di pascolo correlati al benessere degli animali, all'efficienza dei mangimi e all'impatto ambientale. Infine, una valutazione complessiva del rapporto costi-efficacia e dell'impatto ambientale delle innovazioni studiate assicurerà linee guida pratiche per la produzione di suini economicamente e ecologicamente efficiente. Questi risultati saranno comunicati tramite video tutorial e manuali agli allevatori e tradotti in diverse lingue europee.

Attraverso la ricerca sul benessere degli animali, l'ambiente agricolo e l'economia agraria, e attraverso le migliori pratiche identificate attraverso la rete degli stakeholder, POWER contribuirà a risolvere alcuni degli ostacoli più significativi dell'attuale allevamento suino biologico europeo con benefici per l'intero settore suino.

 

Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni)

Le conoscenze scientifiche e pratiche ottenute in POWER stimoleranno il settore biologico fornendo consigli pratici per attenuare alcune delle restanti preoccupazioni relative all'allevamento dei giovani suini: mortalità dei suinetti, problemi di salute e benessere prima e dopo lo svezzamento e perdite N e P da stabulari e sistemi di pascolo. Ciò è molto rilevante, poiché la continua crescita e l'ulteriore sviluppo della produzione di suini biologici dipendono in larga misura dalla capacità di soddisfare le aspettative della società, ma anche di rimanere economicamente competitivi. Ciò promuoverà sistemi di allevamento resilienti in grado di far fronte alle fluttuazioni di fattori esterni come il clima, i prezzi dei mangimi e le normative.

POWER affronta questi tre aspetti come segue. Aspettative sociali: le due principali aree di interesse sociale sono l'ambiente e il benessere degli animali. POWER affronta entrambi i problemi offrendo ai suini giovani un ambiente più ricco di stimoli (naturale) riducendo le emissioni di ammoniaca. La forte attenzione alla riduzione dello stress migliorerà la salute e il benessere dei suini giovani, con particolare attenzione alla sopravvivenza e alla salute dei suinetti. Ciò aumenterà la robustezza degli animali e ridurrà l'uso di antibiotici. Competenza economica: la minore mortalità dei suinetti e il miglioramento della salute nel vulnerabile periodo di transizione dello svezzamento contribuiranno a migliorare la produttività generale e l'efficienza dei mangimi nell'intero periodo di accrescimento finissaggio. Sistemi di allevamento resilienti: l'obiettivo del progetto è migliorare il benessere degli animali riducendo al contempo l'impronta ecologica della produzione di carne suina biologica. Saranno modellizzate le condizioni di lavoro e la capacità di rispondere a diverse circostanze economiche, e sostenere gli agricoltori e i responsabili politici nel miglioramento della resilienza complessiva del sistema.

 

Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati

Manualistica, schede e linee guida tecnico-divulgative

Apertura di un sito WEB per divulgare il progetto e le sue attività

Manuale di gestione del suino biologico

Documenti di supporto politico

Incontri e seminari, azioni dimostrative di “campo” con operatori e associazioni, test e strumenti formativi

Video tutorial basati sui risultati delle ricerche del progetto

Pubblicazioni in riviste per allevatori

Convegno conclusivo della parte italiana in collaborazione con il progetto Core Organic 3 PROREFINE

Albi, liste, registri ed altri documenti utili allo sviluppo della normative di settore e dalla corretta applicazione dei regolamenti sull’agricoltura biologica

 Altre ricadute utili allo sfruttamento dei risultati