Coordinatore
Partecipanti al progetto
Ente finanziatore
MiPAAF PQA V Ufficio Agricoltura Biologica
Data inizio
02/01/2014
Data fine
02/01/2016

Obiettivi generali:

  • Accorciamento della filiera produttiva e trasparenza lungo la filiera.
  • Miglioramento del benessere animale.
  • Miglioramento della qualità globale dei prodotti
  • Incentivazione alla crescita di aziende avicole biologiche di qualità.
  • Collocazione dei prodotti in canali commerciali alternativi.
  • Aumento del reddito dell’impresa agricola.
  • Elaborazione di modelli di gestione aziendale e di protocolli di allevamento per la produzione di carne di pollo e uova biologiche di qualità superiore.
  • Aumento la consapevolezza del consumatore nelle scelte d’acquisto.
  • Trasferimento costante di informazioni tecnico-scientifiche all’Amministrazione competente.
  • Supporto tecnico-scientifico per la produzione legislativa in materia di zootecnia biologica e per le politiche di sviluppo dell’Ufficio Agricoltura Biologica del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali

Breve descrizione del progetto:

  • Sperimentazione di un modello produttivo orientato alla produzione di pollo biologico di qualità con utilizzo di materie prime per mangimi nazionali, utilizzo di genotipi a lento accrescimento e produttivi, utilizzo di macelli mobili e canali di vendita alternativi.
  • Elaborazione di protocolli di allevamento per il miglioramento della filiera produttiva di uova biologiche.

Supporto all’Ufficio Agricoltura Biologica tramite l’elaborazione di documenti tecnici e di posizione.

Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni):

  • utilizzo di materie prime per mangimi biologiche aziendali o nazionali;
  • utilizzo di genotipi a lento accrescimento ad alta capacità di pascolamento;
  • razionalizzazione della gestione dell’allevamento e miglioramento della qualità dei parchetti;
  • innalzamento del benessere animale;
  • miglioramento della qualità lungo tutta la filiera produttiva;
  • vendita dei prodotti in canali commerciali alternativi di qualità;
  • aumento della consapevolezza dei consumatori;
  • manualistica;
  • linee guida;

Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati:

I risultati saranno divulgati in eventi specifici per gli allevatori biologici e per gli operatori del settore. Sul il web sarà attivato un canale di informazione diretta ai consumatori. Verranno redatti manuali tecnici e linee guida per gli  allevatori. Inoltre sarà organizzato un convegno finale, in collaborazione diretta con l’Ufficio agricoltura Biologica, per la divulgazione dei risultati e delle azioni del progetto. Il convegno finale sarà rivolto a tutti coloro che operano lungo la filiera avicola biologica, compresi gli organismi di controllo, le associazioni di categoria e le Amministrazioni regionali.