Obiettivi generali
- a) Massimizzare l’impiego di medica, pisello e favino nelle razioni di vacche da latte
- b) Produrre curve di taratura per strumenti NIR da utilizzare in azienda
- c) Valutare gli effetti della sostituzione di soia panello con medica di alta qualità
- d) Produrre linee guida per la produzione, conservazione e utilizzo di alimenti di elevata qualità utilizzabili dagli operatori della filiera del biologico
- e) Affinare le capacità predittive dei modelli dinamici di razionamento per migliorare le capacità di utilizzazione dei foraggi aziendali nelle razioni
- f) Irrobustire la valutazione delle singole fasi e consentire di supportare le scelte di dettaglio nell’attuazione del progetto attraverso l’analisi Costi-Benefici
Breve descrizione del progetto
Lo studio si svilupperà in cinque fasi:
- – coltivazione e produzione delle varietà di foraggi e granelle utili a sostenere la produzione di latte vaccino e bufalino con sistemi biologici in tre diversi areali italiani;
- -Caratterizzazione analitica degli alimenti prodotti nelle diverse aziende;
- – Valutazione, in prove controllate di alimentazione e protocolli di lavoro di precisione nelle stalle anche con l’utilizzo di sistemi NIR;
- – Valutazione scientifica in vivo della sostituzione progressiva di proteine apportate da soia panello con medica di elevata qualità prodotta con metodi biologici;
Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni)
Verifica della bontà delle varietà scelte su base delle specifiche fornite dalle aziende sementiere; produzione di dati analitici e messa a punto di curve di taratura per strumenti NIR; miglioramento delle performance zootecniche; riduzione dell’escrezione di azoto; verifica sperimentale della possibilità di massimizzare gli apporti di proteine con medica, pisello e favino di produzione aziendale
Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati
Le informazioni e le conoscenze acquisibili saranno utilizzate per la produzione e divulgazione di documenti e articoli divulgativi oltre che essere utilizzate per incontri a tutti i livelli possibili con nutrizionisti, allevatori, agronomi e ditte sementiere