Dopo quelli della scorsa settimana relativi a Basilicata, Calabria e Campania, la Commissione Europea ha completato ieri la maratona di approvazione dei PSR italiani, licenziando i Piani delle Regioni Puglia e Sicilia. Tutti i 23 PSR italiani (21 regionali, quello nazionale ed il Programma per la Rete Rurale) sono stati così approvati, per un ammontare complessivo di 20,87 miliardi di €, dei quali 10,44 provenienti dal bilancio dell’Unione Europea per lo sviluppo rurale e 10,43 da fondi pubblici italiani nazionali o regionali, con un ulteriori investimenti previsti da fondi privati.
Come per tutti i PSR, anche gli ultimi programmi approvati rispondono ai problemi economici, ambientali e sociali presenti nelle zone rurali delle diverse Regioni, con interventi volti a migliorare la biodiversità agricola anche attraverso il mantenimento e la conversione all’agricoltura biologica, a prevenire l’erosione del suolo e gestire le acque, lottare contro i cambiamenti climatici, conservare e ripristinare gli ecosistemi agricoli degradati, ristrutturare e ammodernare le aziende.
Considerando tutti i 23 PSR nazionali o regionali italiani, più di 20 000 giovani agricoltori riceveranno un sostegno per lanciare le loro aziende, 27 000 operatori otterranno un sostegno agli investimenti per modernizzarle e ristrutturarle, il 17% dei terreni irrigati passerà a sistemi più efficienti, e saranno creati più di 3 000 posti di lavoro attraverso strategie di sviluppo locale LEADER.
Di seguito è possibile scaricare le schede informative degli ultimi programmi approvati:
A questo LINK l’elenco completo delle schede informative relative ai programmi italiani.
Fonte: Commissione Europea