Cibi e bevande bio: secondo l’ultimo studio di mercato pubblicato dalla Technavio (azienda americana leader nel settore delle ricerche di mercato a livello globale) il mercato europeo potrebbe raggiungere la cifra di 39,04 miliardi di dollari entro il 2020, registrando una crescita di quasi il 7% .
Il rapporto, che si intitola “Organic Food and Beverages Market in Europe 2016-2020 – Il mercato europeo 2016-2020 degli alimenti e bevande biologici”, fornisce un’analisi approfondita del mercato in termini di fatturati e tendenze emergenti, suddividendo il mercato della distribuzione in quattro principali segmenti: supermercati e ipermercati, negozi di alimentari, vendita al dettaglio online e “Altri”. I venditori europei “top” indicati dagli analisti di Technavio sono tutti grandi catene: Tesco, Metro, Carrefour, Ahold e il Gruppo Rewe. Praticamente tutti hanno lanciato prodotti biologici con il proprio marchio.
Nel 2015, supermercati e ipermercati hanno rappresentato, in termini di fatturato, il 41% – 43% della quota complessiva di cibi e bevande bio sul mercato europeo, mentre i negozi di generi alimentari hanno avuto una quota del 25% – 27%. E si prevede che le vendite nei negozi biologici specializzati continueranno a salire. Il segmento delle vendite al dettaglio on-line ha poi rappresentato una quota del 6-8%: una quota di vendite che dovrebbe aumentare nel Regno Unito dal 12% nel 2013 al 15% nel 2018, e in Germania dal 7% nel 2013 al 10% nel 2018.
Infine, il segmento “Altri”, comprende discount, venditori diretti, e altri tipi di rivenditori. Questo segmento ha rappresentato nel 2015 una quota del 24-26 % del mercato. Con una domanda che supera l’offerta, le aziende stanno investendo per aumentare le loro capacità di produzione e per introducerre nuovi prodotti.
Fonte: Organic-Market.info