A GIUGNO SANA SBARCA NEGLI USA

<P align=justify>Il 7 e 8 giugno 2004 New York ospiterà la seconda edizione di SANAUSA, Organic and Typical Italian Quality Food &amp; Wine Expo, la manifestazione fieristica finalizzata alla promozione dei prodotti agro-alimentari italiani biologici e tipici certificati nel mercato statunitense.<BR>Forte la presenza di aziende, Regioni e Camere di Commercio che hanno già confermato la propria partecipazione alla manifestazione, che si svolgerà presso il Marriott Marquis Hotel (Times Square)..<BR>Il programma di SANAUSA prevede lo svolgersi di un seminario informativo, articolato in due sessioni (il mattino di lunedì 7 e il mattino di martedì 8 giugno), che approfondirà le tematiche relative al mercato americano dei prodotti agro-alimentari di qualità, ai canali di distribuzione e di consumo dei prodotti biologici e tipici italiani e alle modalità di esportazione negli USA..<BR>Nella mattina di lunedì 7 giugno avrà inoltre luogo il Wine and Oil Tasting, ovvero la degustazione dei migliori vini ed oli d ' oliva italiani effettuata da sommelier e giornalisti statunitensi, con la conseguente premiazione dei vincitori. .<BR>La giornata fieristica, dedicata all ' incontro tra i produttori italiani di prodotti agro-alimentari biologici e tipici certificati e gli operatori americani si svolgerà lunedì 7 giugno 2004 dalle ore 14,00 alle ore 20,00 al nono piano del Marriott Marquis Hotel (Times Square). La prima edizione di SANAUSA, svoltasi a New York il 3 e 4 novembre 2003, ha visto la partecipazione di 38 aziende espositrici e di 700 visitatori, oltre a 170 giornalisti della Stampa americana, confermando, con il suo grande successo, le immense potenzialità del mercato statunitense come canale distributivo dei prodotti agro-alimentari di qualità made in Italy..<BR>SANAUSA, organizzata da Fiere e Comunicazioni in collaborazione con la Camera di Commercio di New York e l'Italian Wine &amp; Food Institute, costituisce un'importante e qualificata occasione di incontro tra le aziende italiane interessate ad esportare i prodotti agro-alimentari biologici e tipici certificati nel mercato statunitense e i buyer americani – distributori, importatori, operatori delle ristorazione, della Grande Distribuzione e della vendita al dettaglio.<BR>Il mercato alimentare bio negli USA<BR>Il mercato<BR>Gli USA oggi costituiscono il più grande mercato mondiale per prodotti alimentari biologici. Il mercato registra tassi medi di crescita del 20% annuo.<BR>Vendite bio: <BR>1990: 1 miliardo di dollari<BR>2000: 8 miliardi di dollari<BR>2001: 9,5 miliardi di dollari<BR>2003: 13 miliardi di dollari<BR>Previsioni: <BR>2005: 20 miliardi di dollari<BR>2007: 30,7 miliardi di dollari<BR>Le vendite sono in crescita nonostante il costo relativamente più alto dei prodotti biologici (dal 25 al 50% in più rispetto agli alimenti prodotti con metodi convenzionali).<BR>Superfici coltivate a biologico: <BR>1997: 1,2 milioni di acri<BR>2001: 2,3 milioni di acri<BR>2002: 3,7 milioni di acri (pari a 1,5 milioni di ettari circa e corrispondenti allo 0,23% della SAU).<BR>10.500 aziende agricole <BR>Consumatori <BR>Il 54% della popolazione ha provato prodotti biologici (contro il 38,2% del 2002)<BR>Il 29% ne consuma di più rispetto al 2002<BR>Il 39% ne consuma regolarmente. Di questi: <BR>- il 37% più di una volta al giorno<BR>- il 39% almeno una volta alla settimana<BR>- il 24% occasionalmente<BR>I consumatori di bio sono sia i consumatori attenti alla salute, sia gli acquirenti abituali di alimenti di alta qualità (gourmet)<BR>Perché si acquista bio<BR>1) Perché i prodotti sono più sani (trend dell'healthy living) <BR>2) Perché sono più sicuri (BSE, OGM)<BR>3) Perché non inquinano l ' ambiente<BR>Le ultime mode bio<BR>Bouquet con fiori biologici<BR>Confezioni regalo di frutta biologica<BR>Prodotti bio usati dalle Compagnie aeree<BR>Patatine bio<BR>Snack biologici nei distributori automatici nelle scuole<BR>Canali di vendita<BR>- 56% della popolazione acquista bio presso i supermercati<BR>-14% presso i '' Farmers Market '' (mercatini gestiti direttamente dagli agricoltori) <BR>- 11% presso gli Health Food Stores (negozi che vendono prodotti salutistici con indirizzo prevalentemente nutrizionale)<BR>- 9% presso i canali di vendita di prodotti naturali<BR>- 10% altro<BR>Whole Food Market , la maggior catena di distribuzione dei cibi naturali nel mondo, ad oggi ha aperto 145 supermercati in tutti gli Stati Uniti<BR>Wild Oats, principale competitor di Whole Food Market , tra 25 Stati degli USA e Canada, ne possiede 101.<BR>Tutti i grandi supermercati vendono prodotti biologici, mentre crescono i gruppi d ' acquisto e le cooperative di consumatori: ad ottobre 2003 è nato il gruppo d ' acquisto Golden Valley Organics, che settimanalmente fornisce ai suoi membri frutta e verdura bio. Gli Enti di certificazione italiani di prodotti biologici riconosciuti dall ' USDA (US Department of Agricolture):<BR>- Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici (accreditato il 9/12/02)<BR>- Bioagricert (accreditato il 8/1/03)<BR>- Suolo e Salute (accreditato il 4/2/03)<BR>- Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale (accreditato il 13/3/03)<BR>- Istituto Mediterraneo di Certificazione (accreditato il 21/7/03)<BR>Le aziende italiane che vogliono esportare prodotti biologici negli Stati Uniti devono avere la certificazione da uno di questi enti, abilitati a rilasciare certificazioni ai prodotti biologici italiani sulla base di regolamenti americani.<BR>Per informazioni e adesioni:<BR>Fiere e comunicazioni Tel 02 86451078<BR>Fax 02 86453506<BR><BR><I>Fonte di informazione:</I> www.sana.it</P&gt;