<div style="text-align: justify;">Il <span style="font-style: italic;">Parlamento UE</span> chiede che la <span style="font-style: italic;">Commissione,</span>
constatato che gli scambi di prodotti biologici sono ostacolati dalla grande diversità delle norme,
presenti misure finanziarie concrete per il sostegno all’agricoltura biologica, affinché da attività
di nicchia, diventi il motore per una conversione ecologica dell’agricoltura. <br><br>Con
l’approvazione da parte della <span style="font-style: italic;">Commissione Agricoltura del
Parlamento</span> della relazione in materia, si accelera l’iter per la revisione del <span style="font-style: italic;">Piano d’Azione Europeo</span> per agricoltura e alimenti biologici, che
prevede maggiore severità e restrizioni nei <span style="font-style: italic;">criter</span>i e nei
<span style="font-style: italic;">requisiti</span>. <br><br>Le misure più urgenti per il <span style="font-style: italic;">Parlamento</span> riguardano la necessità di commercializzare i prodotti
attraverso canali di distribuzione brevi, l’introduzione di misure di sostegno ai produttori e ai
distributori per favorire un abbattimento dei prezzi ancora elevati rispetto ai prodotti
tradizionali, l’adeguamento alla normativa ambientale e sanitaria cui devono attenersi anche i
piccoli agricoltori e le <span style="font-style: italic;">Pmi di trasformazione</span>,
l’estensione della produzione biologica ad altri settori specifici, come l’allevamento o la
viticoltura. <br><br>Particolare interesse viene anche rivolto alle misure di vigilanza contro la
possibile contaminazione da parte di <span style="font-style: italic;">OGM </span>segnatamente per
quanto riguarda quelle da adottare alfine di disciplinare la coesistenza tra <span style="font-style: italic;">colture</span> <span style="font-style: italic;">transgeniche</span> e
<span style="font-style: italic;">colture biologiche</span>. <br><br><br></div><i>Fonte di informazione:</i>
«Econews», 5 aprile