A Bruxelles il comitato permanente Agricoltura biologica ha approvato
la proposta per la definizione delle norme applicative del regolamento
europeo (834/2007), riguardante la nuova disciplina sul biologico,
accogliendo alcune richieste poste soprattutto dal’Italia. La
Commissione europea ha deciso di verificare in tempi brevi ulteriori
proposte di emendamenti delle regole di attuazione su alcune tematiche,
tra cui il vino. Per il vino, infatti, si è deciso che la produzione
bio sarà compresa nella normativa generale sul biologico, senza dover
ricorrere ad un regolamento a parte. Per i fertilizzanti, sono state
snellite le procedure per l’impiego di sostanza organica sia in termini
di provenienza che di tipologia dei prodotti. Per l’acquacoltura si è
ottenuto che vengano discusse in breve regole ad hoc. Per il “Logo” del
bio europeo, invece, l’adozione è stata posticipata al luglio 2010, in
quanto il marchio presentato era risultato troppo simile a quello della
catena di supermercati tedesca Aldi’s.<br><i>Fonte di informazione:</i> «Agrisole», 11-17 luglio 2008, p. 7.