<div style="text-align: justify;">L’attenzione
dei consumatori e delle istituzioni locali per la qualità delle
produzioni agro-alimentari e l’attuazione delle norme che guideranno la
politica agricola nazionale regionale per i prossimi anni, riportano in
primo piano l’opportunità di sviluppo delle produzioni attuate con
tecniche biologiche.
La Confederazione italiana agricoltori della Lombardia, da sempre
impegnata su tali temi, intensifica la propria azione e definisce un
piano d’intervento per le imprese agricole biologiche, cercando di
offrire un quadro globale di assistenza professionale e sindacale
adeguata.
Recentemente, la Giunta Regionale della Lombardia ha deliberato il
programma degli interventi per lo sviluppo dell’agricoltura biologica
regionale con un documento di indirizzo teso ad orientare l’azione
regionale in materia di sistema di controllo e vigilanza, ricerca,
assistenza tecnica, formazione, servizi di supporto,
commercializzazione, vendita e promozione. Un documento, verso il quale
la Confederazione italiana agricoltori della Lombardia guarda in modo
positivo, in quanto recepisce diverse osservazioni e contributi
proposti dalla Cia in sede di confronto.
In particolare si rileva l’importanza di definire le opportune
modifiche agli elementi strutturali del sistema di controllo, questione
centrale, poiché i costi e la complessità degli adempimenti possono
essere dissuasivi per molti produttori. Inoltre un sistema di controllo
efficace e trasparente è la condizione indispensabile per mantenere un
rapporto di fiducia stabile con i consumatori e contestualmente
assicurare condizioni di concorrenza leale tra i produttori.
Il programma regionale prevede altresì la graduale informatizzazione di
tutti gli adempimenti burocratici richiesti ai produttori biologici,
fatto che solleverà i produttori da molte incombenze e consentirà agli
ispettori di dedicare più risorse al controllo del prodotto. Tale
documentale informatizzata potrebbe esse assicurata autonomamente
dall’operatore biologico e dai Centri di assistenza agricola.
La Cia Lombardia per soddisfare l’esigenza di maggior informazione,
divulgazione e confronto sui temi del comparto lancia un nuovo servizio
di consulenza on line. Nel sito Internet, <b>www.cialombardia.org</b>,
è stato attivato un forum dell’agricoltura biologica, in cui è
possibile richiedere gratuitamente informazioni e consulenza su
argomenti di carattere generale, tecnico e normativo, con particolare
riguardo alla Lombardia. Rispondono esperti competenti nei diversi
argomenti. Sul piano sindacale occorre una costante iniziativa capace
di incidere nei processi di riforma dell’agricoltura biologica in corso
sia in campo europeo, con l’elaborazione del Piano d’Azione Europeo per
l’agricoltura biologica, sia a livello nazionale, con la definizione
della legge delega sull’agricoltura che include profonde riforme per il
sistema biologico. Il tutto in attesa del decreto ministeriale in
materia di coesistenza tra coltivazioni convenzionali, biologiche e
Ogm. Su questi argomenti la Cia Lombardia organizzerà a fine aprile
un’iniziativa di verifica del quadro regionale del comparto biologico.
<br></div><i>Fonte di informazione:</i> CIA Lombardia