La Giornata mondiale del suolo non ha solo un titolo eloquente ma quest’anno ha chiamato in causa pesantemente l’agricoltura. Infatti la cura è uno dei fondamenti dell’agricoltura biologica, e il suolo una risorsa naturale irrinunciabile: AIAB ne ha discusso al Congresso 2024 dedicando una sessione a questa tematica.
La diversificazione dei sistemi colturali tramite le rotazioni, l’introduzione di colture di copertura per proteggere il suolo, le consociazioni, la scelta delle cultivar, il compostaggio aziendale, unite ad una accorta gestione delle lavorazioni meccaniche, rappresentano strumenti per tutelare o rigenerare il suolo che dobbiamo conoscere e utilizzare se vogliamo essere realmente sostenibili. L’agricoltura e i produttori biologici applicano queste strategie operando a livello di sistema colturale con un’ottica di lungo periodo e non di singola produzione: per questo AIAB chiede alle politiche di sostenere la sinergia tra agricoltura biologica e buone pratiche per il suolo particolarmente urgenti in un’ottica di cambiamento climatico. Questo tema è stato recentemente affrontato nell’evento di AIAB FVG il 26 novembre (L’agricoltura biologica per affrontare il cambiamento climatico).
Se è vero che dal suolo dipende il 95% del nostro cibo e che il cambiamento climatico sta aggravando la depauperazione dei suoli, le strategie di adattamento e mitigazione passano entrambe dall’agricoltura biologica e le possiamo misurare e monitorare con sistemi esperti. In questo ci possono aiutare i sistemi di supporto alle decisioni.
Su questi temi AIAB collabora in molti modi con il mondo delle ricerca (progetto GOOD) e nelle attività di trasferimento dell’innovazione.
Il 6 dicembre alle 14.30 a Marsciano, presso l’Azienda agricola Torre Colombaia, AIAB Umbria ha organizzato una Giornata dimostrativa a sulla lavorazione conservativa con dischiera “Bednar” e sempre il 6 dicembre, a Passariano (UD), Aiab Friuli Venezia Giulia, ha organizzato Vitibio 2024, una Giornata dedicata alla viticoltura, alla fertilità dei suoli e ai modi per misurarla e interpretarla.
Fonte: AIAB
