Rassegna stampa
Sul Gambero Rosso un’intervista all’enologo toscano che interviene nel dibattito innescato dalle parole del professor Molio , presidente dell’OIV, contro la viticoltura biologica. D’Attoma, che sin dagli anni ’90 ha creduto e praticato viticoltura biologica con grande convinzione, non condivide l’attacco, in particolare dove si parla di mancanza di basi scientifiche. Si parla dei trattamenti con rame e zolfo, della scelta di fare biologico per i finanziamenti e non per etica, dei residui nei vini ottenuti con prodotti di sintesi, delle cause che non permettono di avere un’uva sana, del bio che comunque non si può fare dappertutto.
L’articolo completo si può leggere QUI
Fonte: Gambero Rosso
Parole chiave