<P align=justify>Qualità, territorio e consumatore: ecco i tre obiettivi che Mukki, uno degli sponsor ufficiali di Terra Futura, ha perseguito costantemente divenendo testimone di un’esperienza agroindustriale possibile. “Salvaguardiamo l’agricoltura, questo il significato principale della nostra presenza alla manifestazione”, ha affermato Franco Cervelin, presidente di Mukki. “La nostra azienda compie oggi 50 anni e dai tempi del sindaco La Pira abbiamo sempre sostenuto lo sviluppo sostenibile. In che modo? Promovendo la qualità del nostro prodotto, presidiando il territorio e creando con esso uno stretto legame. Le nostre 160 aziende sono concentrate soprattutto nella provincia di Siena e Firenze”. La carta vincente del territorio da salvaguardare e da legare al consumatore si è concretizzata anche nella valorizzazione di produzioni ancora più locali, come quella del Mugello. “È stato molto importante mantenere lo sviluppo delle stalle – prosegue Cervelin – così come promuovere il riciclaggio dei contenitori che diventano carta bianca per scrivere o carta “frutta” per buste della spesa. Tutti requisiti che lo stabilimento di prossima apertura a Novoli, nel quale abbiamo investito 40 milioni di euro, rispetterà in termini di efficienza e tecnologia”. L’Italia è rimasta uno dei pochi paesi in Europa dove sussiste la cultura del latte fresco. “Il nostro consumatore vuole ancora bere il latte fresco e non abbiamo deluso le sue aspettative, creando un rapporto di fiducia. Naturalmente, non ci siamo dimenticati del biologico per il quale è stata creata una marca specifica”. La Mukki è un’azienda a capitale pubblico che ha scelto di perseguire un orientamento “diverso”. “Volendo, è possibile: questo il nostro messaggio”, conclude Cervelin. “Ogni anno 5000 bambini visitano i nostri stabilimenti per vedere come si fa il latte e siamo ben lieti di mostrargli la nostra realtà e le nostre scelte”. <BR><I>Fonte di informazione:</I> Regioe Toscana</P>