INTERVISTA ALL'ON. ALFONSO PECORARIO SCANIO

<P align=justify>“Un’altra economia è possibile, un altro sviluppo è possibile”, questo il messaggio lanciato a Terra Futura da Alfonso Pecorario Scanio, segretario nazionale dei Verdi. “Il biologico ha fatto passi da gigante con un aumento costante della qualità e un migliore coordinamento. E continuerà a farli con quella che definiamo “chimica verde”, un nuovo modo di concepire l’agricoltura con la promozione di materie prime rinnovabili e a basso impatto ambientale come canapa e fibre naturali, l’uso di biocombustibili, plastica “verde” ed altro ancora”. Riconvertire le attività imprenditoriali verso un’attività naturale, dunque. “Certamente, ma in quest’ottica attenzione alla regolamentazione sul transgenico. Rimane l’imperativo di difendere il settore dal punto di vista qualitativo, di non danneggiare la coltura tradizionale, di tutelare la biodiversità ambientale. E, in primo luogo, il consumatore. Una cosa è la libertà di ricerca, un’altra quella del consumatore. In questo senso, gli OGM costituiscono un pericolo. Scegliere l’agricoltura biologica, dunque, è un modo per rafforzare questo orientamento”. Tante proposte e non solo problemi a Terra Futura. “Il positivo di queste manifestazioni è proprio quello di illustrare le idee per risolvere le varie problematiche e qui di soluzioni ne vedo molte”. <BR><I>Fonte di informazione:</I> Regione Toscana</P>