Nel mese di novembre 2012 i prezzi all'origine dei prodotti biologici hanno registrato un aumento sia a livello congiunturale che tendenziale, dovuto in quest'ultimo caso principalmente ai settori delle uova, dei cereali e lattiero-caseario.<br>Sempre in riferimento ai prezzi all'origine, il biologico rispetto al convenzionale registra nel mese in esame un andamento in prevalenza più inflattivo, come nei comparti dell'ortofrutta, del frumento duro e dei bovini. In altri settori come quello dei frumento tenero e delle uova è accaduto invece il contrario.<br>Nella fase al consumo, per i principali prodotti si rileva nella Grande Distribuzione un aumento più contenuto di quello all'origine sia a livello congiunturale che tendenziale, soprattutto a causa del contributo dell'ortofrutta, delle carni e delle uova.<br>Risultano inoltre a novembre 2012 in aumento tendenziale anche i prezzi della vendita diretta, a causa principalmente dell'incremento registrato dalle uova e ancora una volta dall'ortofrutta.<br>Intanto gli ultimi dati disponibili, relativi ai primi dieci mesi del 2012, evidenziano dei consumi domestici di bio confezionato nella GDO in crescita del 5,9%. Gli incrementi più evidenti si segnalano nel comparto dei derivati dei cereali e degli oli. Inferiori alla media le variazioni per gli altri comparti monitorati.<br><br><br><a href="../share/img_lib_files/2113_report_ismea_gennaio_2013.pdf">News prodotti biologici n. 1/2013 </a><br><br><br>Fonte: ISMEA<br><br>