Data inizio
30 Nov 2020
Agenda

Come riporta Valentina Gentile su AgricolturaBio.info, verrà trasmessa in streaming dalla splendida cornice dell’anfiteatro campano di Capua la seconda giornata del 36° convegno dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, con esordio a Firenze il 12 novembre. All’appuntamento del 30 novembre parteciperanno agricoltori, scienziati ed economisti da diversi atenei europei, insieme a medici ed esponenti dell'agricoltura tra i più autorevoli del Paese: presenteranno i dati e le soluzioni inedite per lo sviluppo di un modello italiano del Green Deal europeo grazie alla biodinamica. Infatti, da una recente ricerca sui fabbisogni formativi risulta che quasi due terzi delle aziende biodinamiche italiane assumerebbero personale, se adeguatamente formato. La media di impiegati per azienda è oggi di 19 addetti, ben più alta della media di 2 delle imprese agroalimentari nazionali.

Si tratta indiscutibilmente di un settore, dunque, che se imitato potrebbe assorbire parte della grave crisi occupazionale che abbiamo davanti. «Questo è permesso da un modello di agricoltura ad alto livello di innovazione e qualità, premiato dai mercati internazionali, con un fatturato medio ettaro di 13.309 euro annui, rispetto alla media nazionale di 3.207», spiega Carlo Triarico, Presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Un modello che sarà presentato in convegno da docenti di sette università italiane, che illustreranno i progressi della ricerca scientifica in agricoltura biodinamica e le più innovative soluzioni tecniche. «Sono soluzioni ecologiche innovative – continua Triarico – non solo per il futuro del Paese, rispetto alle politiche europee e ai mercati internazionali, ma anche per affrontare la grave crisi sanitaria, che è crisi ecologica e sociale». 

Sempre il 30 novembre sarà consegnato da Carlo Triarico l’assegno della Borsa di ricerca Giulia Maria Crespi all’Università di Pisa.

La giornata finale del convegno avrà luogo il10 dicembre, e vedrà esperti di medicina da diversi istituti confrontarsi sulle soluzioni che, in alleanza con il mondo dell’agroalimentare italiano, possono sostenere l’essere umano e il suo ambiente.

Maggiori dettagli QUI

Fonte: AgricolturaBio.info