Data inizio
27 Apr 2021
News

I legumi come i piselli o i lupini forniscono proteine preziose per l'uomo e gli animali, nonché azoto per il suolo, e sono anche buone piante da foraggio per le api. Sono essenziali in particolare per l'agricoltura biologica, poiché gli agricoltori biologici non usano fertilizzanti azotati sintetici. Sfortunatamente, varie malattie fungine rendono difficile la coltivazione dei legumi e richiedono pause fino a dieci anni tra una coltura e l'altra. Per trovare cultivar più resistenti, il gruppo di selezione delle piante del FiBL lavora insieme a partner nazionali e internazionali per migliorare piselli e lupini. Dal 1998, il FiBL persegue l'obiettivo di promuovere il miglioramento delle piante biologiche e il mercato indipendente delle sementi.

Linee di piselli che resistono ai funghi nocivi

Le malattie delle radici sono un problema importante nella coltivazione dei piselli. Di solito compaiono quando i piselli vengono coltivati ripetutamente nello stesso campo. Per poter testare un gran numero di diverse linee di piselli per la resistenza alle malattie, il ricercatore del FiBL Lukas Wille ha sviluppato uno screening di resistenza come parte della sua tesi di dottorato completata nel 2020. Questo ha reso possibile lo screening di 300 linee di piselli per identificare linee resistenti che mostrino una chiara resistenza all'attacco fungino. I selezionatori di piante biologiche possono ora beneficiare di questi risultati promettenti. In stretta collaborazione con l'associazione di selezione biodinamica dei cereali "Getreidezüchtung Peter Kunz", la procedura di screening delle cultivar viene ora adattata al lavoro di selezione.

Microbi benefici come aiuto per le colture

Il dottorato di Lukas Wille ha anche dimostrato che diversi microbi colonizzano le radici di cultivar di piselli suscettibili e resistenti rispettivamente: per esempio, le cultivar resistenti sono più fortemente colonizzate da funghi micorrizici benefici. In un progetto successivo, Lukas sta attualmente studiando ulteriori connessioni tra i tratti di resistenza di una cultivar di pisello, i patogeni e la comunità microbica del suolo.

Rinascimento del lupino bianco

I livelli attuali di importazioni di soia in Europa per i mangimi e il cibo sono molto problematici da un punto di vista ecologico. Il lupino bianco, con il suo alto contenuto proteico e il basso fabbisogno di nutrienti, sarebbe un'alternativa locale adatta. Tuttavia, la coltivazione del lupino è fortemente limitata dalla peronospora fogliare dell'antracnosi. È causata dal fungo Colletotrichum lupini che nasce dai semi. Anche bassi livelli di infestazione dei semi possono causare una perdita completa del raccolto nelle condizioni climatiche svizzere, quelle studiate dal ricercatore. Per il successo della coltivazione dei lupini bianchi è quindi importante capire il patogeno e trovare materiale di riproduzione resistente. La ricercatrice del FiBL Christine Arncken sta selezionando lupini bianchi con una migliore resistenza all'antracnosi dal 2014. Il suo team comprende anche Joris Alkemade, che nell'ambito della sua tesi di dottorato ha sviluppato un sistema di screening che viene eseguito in un ambiente controllato (camera climatica) e consente l'identificazione di lupini resistenti in una fase iniziale dello sviluppo delle piante. La cultivar Frieda e le varietà etiopiche hanno dimostrato di essere particolarmente resistenti all'infestazione di antracnosi. Questi risultati sono stati confermati nelle prove sul campo. Inoltre, Joris Alkemade è stato in grado di dimostrare che l'antracnosi è causata principalmente da un particolare ceppo fungino aggressivo e che questo ceppo è presente in tutto il mondo. Joris è attualmente alla ricerca di marcatori molecolari che indichino quali cultivar sono particolarmente resistenti. Questi marcatori potrebbero poi essere utilizzati per scopi diagnostici nel miglioramento delle piante biologiche per identificare più rapidamente le cultivar resistenti.

Maggiori informazioni a questo LINK

Fonte: FIBL