“Organic Advice Network”: la prima rete europea di consulenti e servizi di consulenza sul biologico

L’Ue ha fissato l’obiettivo di raggiungere almeno il 25% di terreni agricoli biologici entro il 2030. Ciò richiede l’ingresso di circa 700.000 nuovi agricoltori nel settore biologico, più del raddoppio dell’attuale superficie biologica e un aumento sostanziale delle filiere e della gamma completa di servizi di supporto.

I consulenti con competenze nel settore biologico sono essenziali per raggiungere l’obiettivo del 25%. Si stima che il settore abbia bisogno di circa 15.000 consulenti nell’Ue, in grado di supportare i nuovi agricoltori biologici. In linea con l’obiettivo dell’Ue il progetto affronta l’urgente necessità di consulenti qualificati in agricoltura biologica.

Il suo primo obiettivo è creare e animare una rete diversificata di consulenti biologici nei 27 Stati membri dell’Ue e in altri 7 Paesi europei. Il nuovo network accoglie servizi di consulenza e consulenti biologici esperti, ma anche consulenti convenzionali e giovani laureati e neolaureati desiderosi di acquisire competenze nella consulenza biologica.

Il progetto garantirà l’animazione della rete attraverso varie opportunità di scambio di conoscenze e formazione, sia di persona che online. Nell’ambito dello scambio di persona, saranno organizzate 30 visite incrociate in cinque zone geografiche: 20 per i settori dei seminativi e dei ruminanti e 10 per i settori degli ortaggi, della frutta e della viticoltura. Il progetto va oltre gli aspetti tecnici della consulenza biologica e darà anche l’opportunità di apprendere e discutere i diversi metodi di consulenza, proponendo 5 corsi di formazione sulle soft skills.

È prevista anche l’animazione online della rete con lo sviluppo di moduli di e-learning che coprono diversi argomenti agricoli, nonché opportunità di e per consentire lo scambio tra pari, fornendo spazi di comunità online per la rete complessiva e per le 5 reti tematiche (produzione biologica di seminativi, produzione biologica di ortaggi, produzione biologica di frutta, viticoltura biologica, allevamento biologico di ruminanti).

Il secondo obiettivo è rafforzare lo sviluppo della consulenza biologica attraverso raccomandazioni politiche. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la mappatura dei sistemi educativi e delle opportunità di formazione per i consulenti biologici, l’analisi del sostegno finanziario dei servizi di consulenza biologica in Europa e l’identificazione di modelli di business promettenti.

Maggiori informazioni sul progetto QUI

Fonte: Organic Advice Network