<div style="text-align: justify;">Si è riunito l’11 dicembre
presso il MiPAAF, il Comitato Nazionale per l’Agricoltura Biologica, con lo scopo di ultimare la
verifica ed approvare il Piano d’Azione per il biologico 2005-2007.<br><br>Alla riunione erano
presenti l’on. Stefano Boco, delegato del Ministro per il settore, il Capo Dipartimento Giuseppe
Ambrosio, e la DirettriceGenerale Laura La Torre, oltre allo staff dell’Ufficio QPAII ed i membri
designati delle organizzazioni di categoria, inclusi rappresentanti delle Regioni.<br><br>Delineando
il Piano e le modificheapportate dopo i pareri inviati la settimana precedente dai membri del
Comitato, Ambrosio ha ricordato le varie azioni previste per l’<span style="font-style: italic;">Asse 1</span> (Penetrazione sui mercati mondiali), l’<span style="font-style: italic;">Asse
2</span> (Consolidamento eincremento della base produttiva), <span style="font-style: italic;"></span><span style="font-style: italic;">Asse 3 </span>(Aumento della domandainterna e
comunicazione istituzionale) e<span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-style: italic;">Asse 4</span>(Rafforzamento emiglioramento del sistema istituzionale e dei servizi),
sottolineando in primo luogo la prioritaria importanza di impegnare tutti i fondi previsti per il
2005-2006 entro fine anno.<br><br>Ha quindi informato che, mentre per l’<span style="font-style: italic;">Asse 1</span> non si è ipotizzato un aumento del budget a disposizione, per l’<span style="font-style: italic;">Asse 2</span> si è ritenuto importante incrementare i fondi per un piano
sementiero da andare poi ad istruire in gennaio.<br>Sempre per l’<span style="font-style: italic;">Asse 2</span>, sono state lasciate in sospeso le azioni sulla <span style="font-style: italic;">Gestione del suolo</span> e la <span style="font-style: italic;">Difesa delle
colture</span> in attesa sia della valutazione che dell’avvio di programmi specifici da parte della
DG Ricerca. <br>Per l’<span style="font-style: italic;">Asse 3</span>, dopo i suggerimenti ricevuti
dai membri del Comitato, sono state proposte alcune iniziative nuove o rinnovate: per il logo
nazionale è stato ipotizzato un concorso a idee, volto alla individuazione del logo stesso con una
cifra stanziata ad hoc, assieme ad una specifica campagna nazionale di promozione e rilevazione; è
stato poi inserito un finanziamento ad hoc per il convegno mondiale<span style="font-style: italic;"> Ifoam</span> di Vignola (Maggio 2008, andrà alla Provincia di Modena, che aveva fatto
ufficialmente richiesta di un supporto finanziario per l’evento al Mipaaf); infine, è stato ridotto
a 20 piazze, una per Regione, l’Evento promozionale riguardante il settore. <br>Inalterato l’importo
previsto per la Comunicazione. A riguardo dell’<span style="font-style: italic;">Asse 4</span>,
mentre è stato chiarito meglio lo scopo di un’azione relativa al miglioramento del sistema
istituzionale, è stata leggermente ridotta la cifra prevista per la vigilanza sugli Organismidi
Controllo, accorpando alla stessa un’azione di verifica sugli Ogm, mentre è stato aumentato il
budget per l’attività “<span style="font-style: italic;">Gestione dati suimezzi tecnici</span>”.
<br>Aperto il dibattito , ci si è soffermati sull’utilità dell’evento istituzionale nelle piazze
d’Italia quando ne esistono già diversi promossi dalle associazioni (comunque approvato, con
l’intentodi renderlo un appuntamento annuale fisso), sulla possibilità di ridurre lo stanziamento
per le azioni sulle sementi bio, su chiarimenti circa il supporto all’evento Ifoam del 2008, sulla
necessità sia di rafforzare le campagne di informazione e promozione rivolte ai consumatori, sia gli
eventi di promozione del bio italiano all’estero. <br>Con l’accordo di tutti sono state apportate
ulteriori modifiche di budget ad alcune azioni, e il Comitato ha approvato il Piano d’Azione.<br>La
prossima riunione dovrebbe svolgersi entro il prossimo mese digennaio.<br><br></div><i>Fonte di
informazione:</i> Sinab