Nella splendida cornice dell’Abbadia di Fiastra (MC), sabato 21 marzo, si svolgerà una nuova edizione della “Scuola di Altra Amministrazione” per parlare, nell’anno di Expo a Milano, di cibo e agricoltura. Si andrà alla scoperta – promettono gli organizzatori – di quell’agricoltura contadina che può sembrare assurdo definire così ma che invece suona come un tentativo, complicatissimo, di abbandonare la logica di un modello di consumo intensivo e distruttivo e ripartire dalla terra, intesa come bene comune.
Sarà l’Università di Macerata ad aprire la giornata formativa, con un’esposizione della situazione economica dell’agricoltura locale, con uno sguardo allo sviluppo dell’agricoltura biologica e il ritorno alla terra come fonte di reddito e di nuova occupazione.
Si parlerà poi del progetto ormai decennale del Comune di Mezzago (MB), che con lo strumento delle De.Co. (denominazioni comunali) ha rilanciato la coltura e la cultura dell’asparago rosa (e molto di più).
Sarà raccontata l’esperienza di un gruppo di cittadini che a Breda di Piave (TV) si organizzano in un GAST (gruppo di acquisto solidale terreni) per diventare auto-produttori biologici e cittadini sostenibili.
Si potrà conoscere l’esperienza del “Biodistretto della Via Amerina e delle Forre” partito da Corchiano (VT) e la nascita di un nuovo rapporto tra la terra e l’uomo, l’agricoltura e il cibo.
Ma un’agricoltura sostenibile è fatta anche da consumatori consapevoli, per questo si parlerà dell’esperienza bellissima dei “mercati della terra” promossi da Slow Food.
La giornata formativa ha un costo di € 50,00 a persona e comprende un pranzo a buffet con i prodotti della terra locali e di stagione.
E’ necessario iscriversi compilando l’apposito modulo on-line
Il programma completo della giornata
Abbadia di Fiastra (MC)