Si è svolto al Centro Congressi di Gavorrano (Grosseto) il primo bio-convegno del bio-distretto Colline della Pia, organizzato in collaborazione con FAR Maremma. L’evento, intitolato “Il futuro parla biologico: nuove potenzialità di sviluppo per il bio-distretto tra cultura, sostenibilità ed innovazione” ha visto la nutrita partecipazione di agronomi e periti agrari provenienti da tutto il territorio.
L’incontro ha rappresentato un’occasione unica per approfondire le potenzialità dell’agricoltura biologica e per confrontarsi sulle innovazioni in campo agricolo, con l’obiettivo di rafforzare la cultura del biologico nella Maremma e di consolidare il bio-distretto ‘Colline della Pia’ come punto attore nell’ambito di una politica di sviluppo dell’agroalimentare orientata alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente. L’evento, tra l’altro, è stato accreditato come corso di formazione, dando così modo ai partecipanti di ottenere crediti formativi professionali (CFP).
Il sindaco di Gavorrano, Stefania Ulivieri, ha aperto i lavori del convegno con un saluto istituzionale, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: “Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo evento. In primo luogo, i relatori, che con la loro esperienza e competenza arricchiranno il dibattito. Questo convegno è una testimonianza di quanto sia fondamentale fare rete, coinvolgendo istituzioni, enti di ricerca, associazioni e cittadini in un percorso condiviso. È attraverso questi momenti di confronto che possiamo progettare un futuro in cui l’agricoltura biologica diventi non solo una scelta di qualità e sostenibilità, ma anche un motore di sviluppo economico e sociale. È un appuntamento – ha proseguito la sindaca – che rappresenta non solo un’opportunità di confronto e crescita, ma anche un momento di riflessione collettiva sul ruolo cruciale che il biologico, la cultura, la sostenibilità e l’innovazione giocano nello sviluppo del nostro territorio. La nostra amministrazione ha sempre creduto nel valore del biologico, nella sua capacità di promuovere uno stile di vita sano e di preservare la bellezza e la fertilità della nostra terra. Il sostegno a iniziative come questa riflette il nostro impegno a favore di una visione lungimirante che mette al centro le persone, l’ambiente e l’innovazione.”
Successivamente, un panel di relatori di eccellenza ha trattato temi di grande rilevanza per il mondo del biologico.
Maggiori dettagli QUI
Fonte: Maremmanews