Data inizio
30 Mar 2022
Rassegna stampa

Il “Corriere Ortofrutticolo” pubblica un articolo sulla mancanza, in Italia e in Europa, di un database completo su tutte le transazioni di prodotti biologici, cosa che non permette di sapere quanto prodotto bio, autentico o falso, sia presente sul mercato.  Un gap che apre le porte non solo ai falsi bio ma, guardando l’altra faccia della medaglia, anche ai giochi di mercato, in base ai quali talvolta qualche retailer compra prodotto certificato come se fosse convenzionale e solo successivamente ne applica l’etichetta BIO a vantaggio, magari in abbinata con la propria MDD.

Su questo argomento, oltre a fare un’analisi approfondita della situazione, la giornalista intervista e riporta i pareri di Paolo Carnemolla, segretario generale di FederBio, Fabio Chessa, responsabile Agroalimentare e Biologico per Cia, e Francesco Giardina, coordinatore responsabile dell’Associazione Produttori Biologici Coldiretti.30 .

L’articolo completo si può scaricare QUI 

Fonte: Corriere Ortofrutticolo