I prodotti freschi biologici in India, in particolare frutta e verdura, hanno registrato una notevole crescita nell’ambito del più ampio settore dell’agricoltura biologica. Secondo un rapporto 2024 sul mercato biologico indiano, cipolle, patate e pomodori sono i principali ortaggi biologici, ognuno dei quali contribuisce al 15% delle vendite di questo segmento. Questa crescita riflette la crescente domanda dei consumatori di prodotti privi di pesticidi ed ecologici, in particolare nelle aree urbane dove la consapevolezza della salute è in aumento.
Si prevede che la categoria di frutta e verdura biologica in India crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 18% fino al 2033, rendendola uno dei segmenti in più rapida espansione del settore biologico. Questa crescita è alimentata da iniziative governative di supporto, tra cui sussidi per l’agricoltura biologica e processi di certificazione semplificati. Il Sikkim e l’Uttarakhand sono regioni leader nella coltivazione biologica, con il Sikkim che ha raggiunto il 98% di copertura biologica della sua superficie netta seminata.
Anche i mercati di esportazione dei prodotti freschi biologici presentano opportunità. Nel 2024 l’India ha esportato prodotti biologici per un valore di circa 0,49 miliardi di dollari, di cui una parte significativa è rappresentata da frutta e verdura. Mentre il consumo interno è in espansione, i canali di esportazione verso mercati come l’Unione Europea e gli Stati Uniti evidenziano il potenziale dell’India come fornitore globale di prodotti biologici di alta qualità.
Nonostante questi progressi, persistono alcune sfide, come le limitate infrastrutture di stoccaggio a freddo e gli elevati costi di certificazione. Affrontare questi ostacoli, insieme a una continua attenzione alla ricerca e alle pratiche agricole sostenibili, sarà fondamentale per massimizzare il potenziale dei prodotti freschi biologici nei mercati nazionali e internazionali.
Fonte: FreshPlaza