<div style="text-align: justify;">Dopo quasi cinque
anni di lavoro l’associazione americana del biologico (OTA: Organic
Trade Association) ha adottato gli standard per la lavorazione delle
fibre biologiche. La nuova regolamentazione riguarda tutto il processo
produttivo, dal raccolto della materia prima alla lavorazione finale e
all’etichettatura e nascono da una revisione di quelli attualmente in
uso a livello internazionale integrati con i requisiti del Organic Food
Production Act. Il processo di definizione della nuova regolamentazione
è stato, in parte, finanziato da un generoso lascito della Martin.Faber
Foundation. Una delle differenze tra questi standard e quelli in vigore
internazionalmente è l’inclusione di una lista molto dettagliata dei
prodotti che possono e non possono essere utilizzati. L’Ota sta
organizzando due incontri di presentazione degli standard: uno il 4
maggio prossimo in occasione della fiera All Things Organic che si
svolgerà a Chicago e l’altro più specializzato rivolto a tecnici
controllori e ispettori, dal 16 al 17 aprile, al Centro Universitario
Tessile dell’Università del Texas. Per ulteriori informazioni
sull’applicazione degli standard: dgagnon@ota.com. Per ulteriori
informazioni sugli incontri di maggio: http://www.atoexpo.com/. Per
ulteriori informazioni sui seminari di aprile: <br></div><i>Fonte di informazione:</i> Organic Trade Association
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