Nella G.U. del 7 novembre u.s. è stato pubblicato il decreto dipartimentale n.547672 del 26 ottobre 2022 “‘Misure e procedure documentate per consentire lo scambio di informazioni tra Autorità competente e organismi di controllo ai sensi dell’articolo 9, paragrafo 6 del Reg. (UE) 2021/279 del 22 febbraio 2021 e abrogazione del decreto n. 14458 del 26 luglio 2011”. Il decreto, che entra in vigore l’8 novembre 2022, si applica per gli scambi di informazioni che si avviano a partire dalla stessa data.

Da 30 anni, i legislatori del biologico hanno istituito sistemi di controllo e di ispezione del biologico sia a livello nazionale che internazionale. Il risultato è un sistema olistico ma complesso di standard pubblici locali, nazionali e internazionali. Centinaia di organismi di certificazione in tutto il mondo devono garantire che ogni operatore che coltiva, trasforma o vende prodotti biologici con un'indicazione o un'etichetta biologica sia conforme alle norme e ai regolamenti corrispondenti.

Oltre 60mila controlli, 955 interventi fuori dei confini nazionali e sul web a tutela delle Indicazioni Geografiche, 5,5 milioni di kg di merce sequestrata, per un valore di oltre 9 milioni di euro.

Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europe del 18 maggio 2022, è stato pubblicato l'atto delegato per l'Ucraina in merito al certificato di ispezione:

Facendo seguito all’informativa del 1 febbraio 2022 (QUI la notizia) relativa ai controlli sulle importazioni di prodotti biologici da Paesi terzi in seguito all’entrata in vigore del Reg.

A decorrere dal 1° ottobre u.s., i servizi in rete delle Pubbliche amministrazioni sono accessibili esclusivamente tramite il sistema pubblico di identità digitale (Spid), la carta d’identità elettronica (Cie) o la carta nazionale dei servizi (Cns).