Summit ALGOA-GAOD dei Bio-distretti: la dichiarazione conclusiva

Si è svolto dal 12 al 16 ottobre online, dalla Corea del sud, il summit di ALGOA-Asian Local Governments for Organic Agriculture e GAOD-Global Alliance for Organic Districts, che ha visto coinvolta anche la rete italiana dei biodistretti. Il summit ha prodotto una dichiarazione conclusiva (si può scaricare a questo LINK) in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione.

Bio-distretti: nasce l’Alleanza Mondiale

A distanza di un anno esatto dal primo congresso internazionale, IN.N.E.R.- l’ International Network of Eco Regions, annuncia la nascita dell’alleanza mondiale per i bio-distretti. Il Congresso mondiale si era svolto dal 18 al 20 luglio in Portogallo (qui il LINK)  in sinergia con altre importanti manifestazioni internazionali nell’ambito del FISAS – Forum internazionale sui territori rilevanti per i sistemi alimentari sostenibili.

Bio-distretti: è nata un alleanza mondiale

La Rete internazionale dei Bio-distretti IN.N.E.R. ha sottoscritto al MIPAAF un importante protocollo di intesa con le più grandi organizzazioni mondiali del biologico: ALGOA, IFOAM Organics International, IFOAM Asia, IFOAM EU, OFSP, Baltic Foundation.

L’accordo scaturisce dall’esigenza di far conoscere e diffondere a livello internazionale le esperienze di biologico territoriale, in grado di generare Sistemi Alimentari Sostenibili, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori interessati. 

Bio-Distretti: i risultati del 1° Congresso mondiale

Quindici anni fa, nel 2004, nasceva il Bio-distretto Cilento, il primo d’Italia. Da allora i protagonisti dell’esperienza biodistrettuale hanno provveduto a codificarla e ad esportarla in tantissimi altri territori, grazie alla costituzione della Rete internazionale dei bio-distretti (IN.N.E.R.). Oggi solo in Italia si contano 32 bio-distretti (o eco-regioni come vengono chiamati all’estero) ed altri ne sono nati in Francia, Austria, Spagna, Portogallo.

Il Bio-Distretto del futuro: assemblea a Ceraso (SA)

Nel 2019 il modello bio-distrettuale italiano, nato nel CIlento, compie 15 anni. E’ stato replicato con successo in molti altri territori italiani e del resto del mondo. Lo scorso 20 luglio si è svolto in Portogallo il 1° congresso mondiale dei Bio-Distretti. Sono stati firmati importanti accordi internazionali e strette nuove alleanze. L’incontro, organizzato da AIAB Campania, Bio-Distretto del Cilento e Rete Internazionale dei Bio-Distretti vuole fare il punto della situazione e programmare le attività future. L’incontro è aperto a tutti.

“Distretti biologici e sviluppo locale: linee guida per la programmazione 2021-2027”

Con le linee guida si vuole fornire un contributo preliminare al dibattito sul futuro della Politica Agricola Comune e uno strumento che favorisca la riflessione nei territori e tra i responsabili dell'attuazione, perché si individui un ruolo nella programmazione anche per i distretti biologici, come del resto già avvenuto in alcune Regioni (Liguria, Lazio, Calabria).

“Biodistretti e aree interne: quale futuro?”

Nell’ambito del “Festival della dieta mediterranea 2018”, che si svolge nel Parco Nazionale del Cilento-Vallo di Diano, si svolgerà a Pioppi il 30 agosto, con inizio alle ore 21, l’incontro “Biodistretti e aree interne: quale futuro?”. Presenti Salvatore Basile, Michele Buonuomo, Fabio Capitanio, Carlo Colloca, Rossella Muroni, Antonio Nicoletti.

30 agosto - Ore 21

Spiaggia di Pal. Vinciprova – Pioppi  (Salerno)