Biodiversità del suolo: i progetti Minotaur ed Excalibur per un'agricoltura sostenibile e resiliente
Perché è importante la microbiodiversità nativa dei suoli? In che modo può contribuire a rendere l'agricoltura sostenibile e resiliente?
Perché è importante la microbiodiversità nativa dei suoli? In che modo può contribuire a rendere l'agricoltura sostenibile e resiliente?
Nel contesto del programma Horizon, la Commissione europea lancia una nuova call:
In un articolo che si può leggere QUI, l’autore si pone due domande, formulate alla luce della votazione della scorsa settimana che ha visto approvata la ‘Legge sul Ripristino della Natura”: chi salverà l'agricoltura? E come proiettare l'agricoltura nel futuro? In realtà, si sottolinea nell’articolo, visto il Parlamento europeo spaccato in due, hanno vinto sia gli agricoltori che gli ambientalisti.
Nelle Marche il territorio è prevalentemente collinare, caratterizzato da terreni argillosi di difficile lavorabilità, poveri di sostanza organica e soggetti ad intensi fenomeni erosivi. Inoltre, i sistemi di coltivazione orticoli e non, sia biologici che integrati, sono costantemente esposti alle avversità biotiche come erbe infestanti, funghi e insetti. Questa situazione è imputabile anche alle lavorazioni profonde e all’abbandono degli avvicendamenti colturali.
Il primo Expert Insights dell'European Evaluation Helpdesk per la PAC esplora alcune delle principali sfide che le valutazioni sulla biodiversità devono affrontare e fornisce alcuni consigli pratici per aiutare gli altri a superarle.
IFOAM Organics Europe ha accolto con favore l'adozione della legge europea sul ripristino della natura varata dal Parlamento europeo.
Il nuovo Rapporto di attività 2021/2022 dell'Istituto di ricerca sull'agricoltura biologica-FiBL è fresco di stampa. Un documento che fornisce informazioni sulle attività in tutte le sedi del FiBL.
Aiutare la filiera della vite e del riso a far fronte ai cambiamenti climatici con innovazioni scientifiche e tecnologiche mirate a contrastare la perdita della capacità produttiva del suolo, essenziale per la biodiversità, l'ambiente e la sicurezza alimentare.
Obiettivo principale del progetto LIVESEEDING è favorire la crescita del settore biologico e la transizione verso sistemi alimentari locali più sostenibili, fornendo sementi biologiche di alta qualità di diverse cultivar adattate all'agricoltura biologica per un'ampia gamma di colture.
Per raggiungere l'obiettivo del "100 % di sementi biologiche entro il 2036", finalità del progetto, LIVESEEDING si propone di:
Il CIHEAM Bari ha pubblicato un interessante video sulla gestione dell'agroecosistema nell'agrumeto biologico (si può scaricare QUI)