Decisione (UE) 2017/2307 del Consiglio, del 9 ottobre 2017
relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici
relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici
È stata pubblicata sulla GUUE la Decisione (UE) 2017/2307 del Consiglio, del 9 ottobre 2017, relativa alla conclusione dell’accordo tra l’Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici.
La decisione approva l’accordo tra l’Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici.
Lo scopo dell’accordo è promuovere il commercio di prodotti agricoli e alimentari ottenuti con metodo biologico tra l’Unione e il Cile, nel rispetto dei principi di non discriminazione e reciprocità.
A partire dal 22 novembre è diventato obbligatorio in Cile, per tutti i prodotti biologici certificati e trasformati, l’uso di un logo specifico, per aiutare i consumatori a riconoscere facilmente i prodotti del settore, e non comprare prodotti “falso-bio”.
La plenaria del Parlamento europeo ha dato il suo assenso alla conclusione dell'accordo di equivalenza sul biologico tra Unione europea e Cile. Il paese latinoamericano riconoscerà come equivalenti al proprio regime di norme di produzione e controlli per la certificazione tutti i prodotti bio dell'Ue (vegetali non trasformati, animali vivi o prodotti di origine animale compreso il miele, prodotti dell'acquacoltura e alghe marine, vino e altri prodotti agricoli trasformati per l'alimentazione umana e animale, materiali vegetali e sementi). Il Cile, inoltre, tutelerà il logo Ue del bio.
L'Unione europea e il Cile hanno firmato il loro accordo sul commercio di prodotti biologici, dopo le trattative che si erano concluse nel marzo dello scorso anno (vedi la notizia riportata su Sinab). L'accordo riconosce, da parte di UE e Cile, la reciproca equivalenza delle regole di produzione biologica e dei sistemi di controllo, consentendo che tutti gli alimenti biologici prodott
Il 6 marzo 2017 il Consiglio ha adottato una decisione relativa alla firma di un accordo tra l'Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici. Grazie all'accordo, a breve l'UE e il Cile riconosceranno l'equivalenza delle norme e dei sistemi di controllo reciproci per quanto concerne la produzione biologica. In pratica, questo significa che gli alimenti biologici prodotti nell'UE e rientranti nel campo di applicazione dell'accordo potranno essere commercializzati in Cile senza ulteriori controlli.
Nota relativa al 132° COP svoltosi a Bruxelles il 6 aprile 2016
L'Unione Europea e il Cile hanno concluso le trattative per un accordo sul commercio di prodotti biologici. Grazie a questo accordo, l'UE e il Cile riconosceranno reciprocamente l'equivalenza delle loro norme di produzione biologica e dei controlli. L'accordo è di ampia portata e consentirà a tutti i prodotti ottenuti e controllati secondo le norme UE di essere collocati direttamente sul mercato cileno, e viceversa. L'accordo UE-Cile sarà il primo degli accordi “di nuova generazione” sul commercio di prodotti biologici, e anche il primo con un paese dell'America Latina.