Progetto TIPIBIO: il video “Il Pollo Biologico va a Scuola”.

All’interno del progetto TIPIBIO del CREA-Centro di Zootecnia e Acquacoltura, finanziato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per individuare i criteri di adattamento all’agricoltura biologica delle linee genetiche di polli, era prevista una collaborazione con una scuola superiore per la realizzazione di un evento comunicativo ideato e portato avanti dagli studenti insieme ai ricercatori del CREA e ai professori della scuola. Il CREA-Centro di Zootecnia e Acquacoltura insieme all’Istituto tecnico Agrario E.

Decreto sui limiti di fosfonato nei prodotti bio: la nota del CREA

“Alla luce delle indicazioni fornite dal CREA e con un attento confronto tecnico poniamo fine ad una controversa situazione su cui si ingeneravano numerosi falsi positivi e che rischiava, di fatto, di penalizzare le nostre imprese biologiche, rendendo vani i loro sforzi”. Così il commento di Giuseppe L’Abbate, Sottosegretario alle Politiche Agricole, in una nota diffusa dal Mipaaf, riguardo all’approvazione da parte della Conferenza Stato Regioni del testo del Decreto Ministeriale, che fissa il limite massimo di residui di acido fosfonico (sali dell’acido fosforoso) non a

CREA: dalla storia del grano duro italiano i segreti genetici per una pasta più sostenibile

La diversità genetica delle antiche varietà locali di grano duro (landraces) può aumentare l’adattabilità delle colture ai cambiamenti climatici e perfezionare le caratteristiche nutrizionali della pasta. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista “Frontiers in Genetics” dal CREA con il suo Centro Cerealicoltura e Colture Industriali , in collaborazione con l’Università di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Sassari, l’Università di Bari “Aldo Moro” e l’Università Politecnica delle Marche.

“Proposte dalla bioeconomia per una ortofrutticoltura sostenibile”, una pubblicazione della RRN

Il volume, prodotto nell’ambito della Rete rurale nazionale, e molto interessante anche per i produttori biologici, riporta i risultati del lavoro di riflessione di un gruppo di esperti sulle possibili soluzioni che la chimica verde e la bioeconomia possono offrire per risolvere i problemi del comparto ortofrutticolo italiano, riflessioni maturate anche grazie al confronto con i portatori di interesse del comparto. 

Cimice asiatica: ora la lotta biologica è possibile

Dopo il parere favorevole del Ministero delle Politiche agricole e del Ministero della Salute, la Conferenza Stato-Regioni-Province autonome ha approvato il Decreto del Ministero dell’Ambiente che finalmente rende di nuovo possibile anche in Italia interventi di Lotta Biologica Classica con antagonisti naturali di Insetti alieni che hanno devastato le colture italiane: un caso per tutti i danni per oltre 600 milioni di euro causati alla frutticoltura del nostro Paese dalla Cimice asiatica con tutte le ricadute ambientali determinate dal massiccio uso di pesticid

Botrite: dal CREA un vaccino naturale per le piante

Alla sola viticoltura europea costa oltre 100 milioni di euro, ma la botrite - uno dei più importanti patogeni fungini – attacca anche fagioli, lattuga, broccoli, piccoli frutti (fragole, lamponi, more ecc), causando ingentissimi danni, soprattutto nel post raccolta, un momento molto importante per la produzione di alcuni vini molto pregiati come Passito e Amarone o per quella di uva da tavola o uva sultanina.