Convegno: "Il biochar per aumentare la sostenibilità della viticoltura nel comparto biologico: Focus sul Progetto B-Wine"

Il biochar usato come ammendante del suolo è una pratica agronomica sostenibile ampiamente usata al fine di migliorare la fertilità chimica, fisica e biologica dei suoli, la capacità di ritenzione e infiltrazione idrica e agire come meccanismo di stoccaggio a lungo termine per il carbonio.

Cerealicoltura biologica sostenibile: dal campo alla ‘Smart future Organic farm’, di Barbara Minafra

A Bari si è concluso il progetto sperimentale “Smart future Organic farm” (Sfof) che ha messo a punto due applicativi che contribuiscono a migliorare la gestione agronomica del comparto primario pugliese attraverso un metodo innovativo monitorabile, misurabile e certificabile di produzione biologica che punta a un’agricoltura a zero emissioni di CO2.

La gestione della fertilità tra osservazione dell’organismo agricolo e programmazione degli interventi, di Marco Serventi

L’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica pubblica un interessante intervento in cui vengono presi in considerazione il suolo e la fertilizzazione. Soprattutto in biodinamica si cerca di strutturare una fertilità viva e reale del suolo con la formazione continua e progressiva di humus colloidale cercando di strutturare tutte le scelte, non solo agronomiche, in direzione di questa intensificazione del processo fondamentale dell’humus.

Brasile: il bio fa rinascere i terreni impoveriti dalla monocoltura

Nelle terre del Brasile impoverite dall’agricoltura intensiva, l’agronomo svizzero Ernst Götsch punta su tecniche rigenerative bio per ripristinare la biodiversità e la fertilità dei suoli. Un esempio oggi seguito da altri 4mila produttori. "Diciamo addio a una mentalità basata sullo sfruttamento e sulla competizione, dimentichiamo i modelli di coltivazione che puntano solo sull’iperproduzione e che hanno portato all’impoverimento del suolo e al peggioramento del clima".

Una guida tecnica FIBL: "I lombrichi, architetti di suoli fertili"

Sebbene si sappia molto sulla tassonomia generale e sulla biologia dei lombrichi, le conoscenze sul loro impatto sul suolo, sulle loro interazioni con altri organismi del suolo e sull'influenza delle pratiche agricole sulle loro popolazioni stanno aumentando solo lentamente.
I lombrichi sono di solito gli animali del suolo più abbondanti nei terreni agricoli. Sono noti per migliorare le proprietà fisiche, chimiche e biologiche del suolo. Insieme ai microrganismi del suolo hanno un grande potenziale per aumentare la fertilità del suolo.