Germania: segnali di ripresa per i negozi di prodotti biologici

L'inizio del 2023 è stato incoraggiante per i negozi biologici in Germania, caratterizzato da una lenta crescita della domanda di prodotti e da una diminuzione delle perdite di fatturato. La collaborazione tra i rivenditori e le associazioni biologiche, insieme alle strategie di espansione e alla certificazione dei prodotti bio da parte delle grandi catene di discount, contribuiscono ad un rinnovato ottimismo nel settore della distribuzione biologica tedesca.

Germania: alcuni dati sul settore del bio nel 2022

Secondo i dati ufficiali, alla fine del 2022, 36.912 aziende agricole in Germania operavano secondo gli standard dell'agricoltura biologica, su un totale di circa 1,83 milioni di ettari. La quota di terreni coltivati con metodo biologico rispetto alla superficie agricola totale risulta pari all'11%, mentre la quota di aziende biologiche su tutte le aziende agricole è del 14%. Rispetto al 2021, la superficie coltivata con metodo biologico è cresciuta di circa il 3% (BMEL 2023).

Come sta il biologico?, di Matteo Bernardelli

AgroNotizie pubblica un articolo che fa il punto dello stato del biologico in Europa a pochi giorni della pubblicazione di Eurostat sui dati del settore relativi al 2021, dai quali si evince una crescita della superficie Ue di oltre 1 milione di ha rispetto al 2020. I dati di Bruxelles evidenziano un settore in movimento, ma ancora lontano dagli obiettivi fissati dalla Farm to fork della Commissione europea.

Germania: una nuova piattaforma per collegare ricerca, pratica e consulenza per l’agricoltura biologica

  Per rafforzare l'agricoltura biologica, occorre intensificare la ricerca pratica e ampliare gli scambi con gli agricoltori. A tal fine, il Ministero federale dell'alimentazione e dell'agricoltura (BMEL) lancia la nuova piattaforma "L'agricoltura biologica incontra la ricerca" (ÖLAF). La piattaforma di networking è finanziata dal BMEL con 2,4 milioni di euro ed è una componente importante di una ricerca biologica di successo.

Progetto “Made in nature”: nel primo anno raggiunti 84 milioni di consumatori

Risultati positivi per “Made in Nature, scopri i valori del biologico europeo”, il progetto triennale di comunicazione e informazione di CSO Italy (Centro Servizi Ortofrutticoli) e cofinanziato dall’Unione Europea appena giunto alla fine del primo anno di attività e finanziato anche da diverse  aziende italiane.  

Germania, un’indagine USDA: un agricoltore tedesco su sette è ora biologico

La Germania è il secondo mercato mondiale del biologico. Ha buone prospettive per i prodotti biologici statunitensi, tra cui noci, frutta, verdura e prodotti alimentari trasformati. La crescita del mercato è rallentata quest'anno a causa dell'alta inflazione e dell'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, ma si tratta probabilmente di una situazione temporanea.

Danimarca: nuovi rapporti sulle abitudini dei consumatori bio in Olanda, Francia, Germania e Portogallo

Organic Denmark, in collaborazione con il Plant-based Knowledge Center, ha pubblicato quattro nuovi rapporti con approfondimenti su come i consumatori fanno le loro scelte quando acquistano prodotti alimentari.  Lo scopo di questi documenti è quello di presentare le preferenze dei consumatori flexitariani, vegetariani e vegani dei quattro Paesi per quanto riguarda gli alimenti biologici e a base vegetale.