“Il ruolo dell'Italia nel mercato biologico internazionale”

B/Open organizza un programma di momenti di formazione e informazione per un pubblico di professionisti altamente qualificato, curato da enti certificatori, università, istituzioni, aziende e case editrici.
Presentazioni di case history, tavole rotonde e relazioni di Università e Istituti di Ricerca si pongono l’obiettivo di fare chiarezza su temi e problematiche di settore, anche alla luce degli obiettivi dettati dal Green Deal europeo.
Il programma convegni di B/Open è un’occasione per la community del biologico di fare rete.

Brexit: nuove regole per commercio ed etichettatura degli alimenti biologici dal 1° gennaio 2021

Con un comunicato specifico il governo britannico ha fornito delle linee guida rivolte ai produttori biologici nazionali riguardo ai cambiamenti che la Brexit apporterà al settore dell’agricoltura biologica dal 1° gennaio del prossimo anno.

Tutti coloro che producono, trasformano, etichettano o commercializzano alimenti e mangimi biologici in Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia e Galles), dovranno seguire le regole del Regno Unito a partire dal 1 ° gennaio 2021.

San Marino: l’UE lo riconosce come stato membro per i prodotti biologici

La Commissione Europea ha equiparato ufficialmente la filiera sammarinese a quella degli altri Stati UE. Il Titano passerà dunque da Stato terzo a Stato membro e i suoi prodotti potranno adottare la famosa fogliolina verde, logo comunitario ufficiale riservato ai prodotti biologici certificati. In questo modo chi opera nel biologico potrà esportare il suo prodotto liberamente nei paesi dell'Unione Europea. Si conclude così un lungo e complesso iter diplomatico avviatosi nel 2017.